Nei giorni scorsi, a Montalcino si sono susseguite voci di possibili nuovi stravolgimenti sul futuro dell’Abbazia di Sant’Antimo e che vedrebbero l’abbandono della gestione, dopo quello dei Premostratensi, da parte anche della Comunità Benedettina Olivetana. A smentire la notizia è Don Giuseppe Acampa, economo della Curia senese, che, alla Montalcinonews, ha spiegato quale sia la situazione attuale che riguarda l’Abbazia: “Il Capitolo Generale che ha coinvolto i Benedettini Olivetani ha sancito che ogni comunità deve essere composta da un minimo di sei monaci e attualmente a Sant’Antimo ve ne sono soltanto due. Si sta dunque valutando come gestire la situazione e si sta lavorando per cercare una soluzione. Non nessun allarmismo, dunque, per il tessuto spirituale della Diocesi senese, l’Abbazia di Sant’Antimo rappresenta un valore prezioso che va conservato e, non c’è dubbio che faremo tutto il necessario perché questo luogo mistico continui a vivere”.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024