Fusione: le reazioni delle associazioni di categoria

Il giorno dopo una votazione importante come quella di ieri per Montalcino e San Giovanni d’Asso, che hanno deciso di fondersi in un unico grande Comune, è tempo di reazioni e commenti. Ad intervenire sulla fusione Cna Siena e Confcommercio, associazioni di categoria ben presenti e radicate sul territorio. Entrambe le associazioni hanno accolto con soddisfazione la decisione presa dai cittadini di Montalcino e San Giovanni d’Asso di unire le due amministrazioni. Cna Siena attraverso un comunicato stampa ha dichiarato il proprio compiacimento per una decisione che darà: “un bel colpo di spugna a tanta inutile burocrazia che portava ritardi, disservizi e maggiori costi per imprese e cittadini. Da domani gli abitanti di queste due cittadine non si sveglieranno privati di qualcosa, come alcune strumentalizzazioni volevano far passare, ma al contrario con un’opportunità in più da sfruttare in pieno. Cna Siena da tempo chiede gli accorpamenti delle macchine amministrative e burocratiche dei comuni più piccoli, finalizzata allo snellimento delle strutture e di conseguenza migliori servizi, minori costi e più efficienza per tutto il territorio. Proprio per questo l’associazione terrà alta l’attenzione sulle procedure della fusione, affinché si crei realmente un valore aggiunto per cittadini ed imprese e dunque Montalcino e San Giovanni d’Asso possano diventare un esempio virtuoso da seguire anche per altre realtà che ancora sono indecise”.
In una intervista rilasciata alla MontalcinoNews è Marco Cortonesi, presidente di Confcommercio Siena ha dichiarato: “con il voto di ieri hanno vinto i cittadini ed il territorio. Le votazioni hanno avuto un ottimo risultato ed una grande affluenza. La fusione sarà una vittoria per le attività economiche e per gli abitanti di questi due comuni. Montalcino e San Giovanni d’Asso, hanno dato il buon esempio e da oggi le amministrazioni dovranno avere maggiore attenzione per questo nuovo Ente e per le esigenze di chi vi abita e vi opera. Il lavoro da fare è tanto e molto importante ma sono convinto che il comparto economico potrà solo beneficiare di questo nuovo e importante assetto”.