Non sembrano esserci divisioni nel Comune di Montalcino quando si parla di fusione con il Comune di San Giovanni d’Asso. Se la maggioranza sponsorizza il “sì” al referendum del 16 ottobre, anche l’opposizione è sulla stessa linea. “Siamo stati favorevoli fin dal primo momento alla fusione tra i due comuni - ammette Claudio Cesarini di “Insieme per il Comune” -. Siamo stati sempre collaborativi e propositivi e l’Amministrazione ha accettato ben volentieri la nostra collaborazione. Se il Consiglio Regionale ha votato all’unanimità a favore di questa fusione è anche perché le minoranze erano in sintonia col progetto”.
“Quello che però non va - dice Cesarini alla MontalcinoNews - è che noi, come minoranza, non riusciamo a far sentire troppo la nostra voce. Spesso abbiamo avuto intuizioni snobbate dalle Amministrazioni, che poi sono state realizzate. Senza però darci il giusto riconoscimento e merito. La verità - conclude - è che è difficile fare politica se non ti vengono riconosciute le tue idee. Ed ora la politica, soprattutto locale, si fa con le idee”.
dati a cura di 3BMeteo
31 dicembre 2024 17:00