Brunello di Montalcino ancora tutelato sul web. È stato infatti rinnovato l’accordo biennale tra il Mipaaf, l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi (ICQRF), l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche (AICIG), la Confederazione Nazionale dei Consorzi volontari per la tutela delle denominazioni dei vini italiani (Federdoc) ed eBay a difesa del Made in Italy agroalimentare sul web. Grazie alla cooperazione con eBay, in questi due anni di attività l’ICQRF ha ottenuto la rimozione dalla piattaforma commerciale di eBay di 368 inserzioni irregolari che evocavano o usurpavano denominazioni italiane protette sia nel nostro Paese che all’estero, come ad esempio i finti Prosecco e Aceto Balsamico di Modena in Germania; i wine kit Valpolicella, Barolo e Brunello di Montalcino, il Parmesan e il falso Asiago negli Stati Uniti; i finti salumi di Calabria, mozzarella di bufala campana, Olio dolce di Rossano Dop e Pecorino siciliano in Italia.
A firmare l’accordo sono stati il Ministro Maurizio Martina, il Capo dipartimento dell’ICQRF Stefano Vaccari, il Presidente dell’AICIG Giuseppe Liberatore, il Presidente di Federdoc Riccardo Ricci Curbastro e il Direttore degli Affari legali di eBay in Italia Andrea Moretti. L’obiettivo è rafforzare la protezione, la promozione e la valorizzazione delle produzioni italiane Dop e Igp online, attraverso il programma di verifica dei diritti di proprietà (Verified Rights Owner - VeRO), tutelando i consumatori che utilizzano eBay.
“La nostra battaglia contro l’italian sounding - afferma il Ministro Maurizio Martina - non si ferma. Contrastiamo con determinazione e con tutti i mezzi a disposizione questo fenomeno tutelando le nostre eccellenze agroalimentari, i produttori onesti e i consumatori. Il rinnovo dell’intesa di oggi va proprio in questa direzione e la realizzazione di una sezione dedicata al cibo sulla piattaforma italiana di eBay dimostra la crescente attenzione per il settore. Siamo l’unica istituzione ad avere accordi con i maggiori player del web per rimuovere i falsi prodotti di denominazioni d’origine dagli scaffali virtuali. Vogliamo garantire sempre di più ai nostri marchi geografici la tutela che hanno i grandi brand commerciali, ponendo l’Italia alla guida nel campo della tutela innovativa. Ringrazio eBay - conclude - per aver voluto rinnovare questa collaborazione, che ha il primario obiettivo di consentire ai consumatori di scegliere consapevolmente e al sicuro dalle frodi”.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30