Torna, anche per il 2016 il “Premio Internazionale Soldera Case Basse” che sostiene i giovani ricercatori di tutto il mondo che dedicano i propri studi al vitigno Sangiovese ottenuto nel Comune di Montalcino ed ai suoi vini in purezza qui prodotti. Il Sangiovese coltivato a Montalcino è una delle più alte espressioni di tipicità e qualità della vitivinicoltura italiana, noto e apprezzato in campo nazionale e internazionale così come i vini in purezza che ne derivano.
Il Premio desidera attirare su di essi l’attenzione degli studiosi al fine di stimolare la ricerca e il miglioramento continuo su vari temi quali ad esempio la viticoltura, le pratiche di cantina, le caratteristiche chimicofisiche o sensoriali dei vini, come anche argomenti legati all’efficienza gestionale, alla competizione commerciale, alla conquista di nuovi mercati, alla comunicazione e così via.
Da sempre Soldera Case Basse sostiene la ricerca seguendo il proprio distintivo orientamento di valorizzazione della Natura con la convinzione che nuovi e progressivi traguardi verso l’eccellenza non si possano raggiungere senza lo studio. Con questo Premio l’Azienda rafforza il proprio ruolo di incubatore a stimolo e sostegno dei giovani per sviluppare conoscenze a vantaggio di tutti coloro che amano il Sangiovese e il suo vino di terroir.
Comitato d’onore: Prof. Giorgio Calabrese (Asti), Prof. Fausto Cantarelli (Parma), Dr. Paolo Lucchesi (Firenze), Prof. Giampiero Maracchi (Firenze), Dr. Roberto Salvioni (Montalcino), Dr. Bruno Socillo (Roma).
Focus - Vincitori delle edizioni dal 2010 al 2015
2010: Dr. Matteo Gatti - Università Cattolica del Sacro Cuore - Piacenza. Dr. Luca Collina - Università di Firenze;
2011: D.ssa Manuela Violoni - Centro Studi Assaggiatori – Brescia;
2012: D.ssa Paola Furlan - CRA - ABP Centro di Ricerca per l’Agrobiologia e la Pedologia – Firenze;
Dr. Salvatore Filippo Di Gennaro - Institute of Biometeorology - IBIMET National Research Council CNR Firenze;
2013: Dr. Salvatore Filippo Di Gennaro - Institute of Biometeorology - IBIMET National Research Council;
CNR Firenze / Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali di Perugia;
2014: Dr. Lorenzo Brilli - University of Florence Department of Agri-Food Production and Environmental Sciences DISPAA, Firenze;
2015: Dr. Andrea Bariselli e Dr. Luca Pipperi – Thimus – Centro Studi Assaggiatori - Brescia.
Focus - Regolamento edizione 2016
1) L’Azienda Agricola Case Basse di Gianfranco Soldera (Montalcino, SI) indice per il 2016 il Premio Internazionale rivolto ai giovani ricercatori per studi dedicati al vitigno Sangiovese ed ai suoi vini (Brunello di Montalcino ed altri), ottenuti nel Comune di Montalcino con il Sangiovese in purezza.
2) Le tematiche di ricerca oggetto del premio possono riferirsi alla viticoltura, meccanizzazione e difesa della vite incluse, all’enologia, alla microbiologia enologica, al marketing, ai mercati, alla legislazione, ai rapporti vino e salute, alle influenze ecologiche dell’ambiente circostante sulla viticoltura montalcinese e a ogni altra ricerca, purché sempre con riferimento al vitigno Sangiovese ed ai suoi vini (Brunello di Montalcino ed altri), ottenuti nel Comune di Montalcino con il Sangiovese in purezza.
3) Possono partecipare al Premio, i giovani ricercatori di età fino a 35 anni compresi o, nel caso di ricerche dichiaratamente pluriennali, i giovani ricercatori che abbiano avviato la ricerca ad una età inferiore ai 35 anni, ma, in ogni caso, l’età non potrà essere superiore ai 40 anni compresi. I candidati al premio potranno partecipare con pubblicazioni, tesi di laurea o di dottorato di ricerca, manoscritti inerenti esperienze professionali, purché riguardino le tematiche di cui al punto 2. Nel caso di lavori recanti più Autori, potranno candidarsi tutti gli Autori aventi i requisiti previsti dal Regolamento o nel caso si candidi uno od alcuni degli Autori – sempre aventi i requisiti richiesti – i restanti Autori non candidati dovranno dare consenso scritto che dovrà essere allegato alla documentazione.
4) I giovani ricercatori che intendono partecipare al premio possono approfondire le loro ricerche usufruendo dell’ospitalità a Case Basse, previo accordo con Gianfranco Soldera.
5) Il premio consistente in € 4.000,00 potrà essere assegnato a un solo lavoro o al massimo a due per lavori giudicati meritevoli ex aequo.
6) I lavori dovranno essere presentati alla Segreteria del Premio via email a gianfranco.soldera@casebasse.it, in italiano o in inglese, entro il 15 dicembre 2016 e via posta alla Segreteria entro il 31 dicembre 2016 (farà fede il timbro postale).
7) Alla domanda di partecipazione il candidato dovrà allegare il CURRICULUM VITAE/studiorum, completo di indirizzo del proprio domicilio, numero telefonico (fisso e/o mobile), indirizzo e-mail e copia della carta d’identità, oltre all’elenco delle pubblicazioni e ogni altro titolo acquisito, nonché la dichiarazione di accettazione delle regole contenute nel presente bando.
I Candidati, partecipando al Premio, si impegnano a produrre e mettere a disposizione dell’Az. Agr. Case Basse di Gianfranco Soldera secondo i tempi e le modalità da questa indicate, una presentazione dello studio e il riassunto dello stesso, sia in italiano che in inglese. Il candidato, accettando le regole di questo bando, autorizza l’Az. Agr. Case Basse di Gianfranco Soldera ad utilizzare e diffondere la presentazione e il riassunto del lavoro a scopo divulgativo, naturalmente citando l’Autore.
9) La consegna del Premio avrà luogo durante un evento al quale saranno invitati a partecipare i Candidati che dovranno presentare le loro ricerche al pubblico. Il Premio non potrà essere consegnato a interposta persona. All’Istituzione che presenta il Candidato verrà conferito un diploma di benemerenza.
10) Per quanto non previsto nel presente Regolamento sarà competente la Commissione giudicatrice.
11) La Commissione giudicatrice nominata dall’Azienda Agricola Case Basse Soldera risulta così composta: Mario Fregoni, Presidente del Premio e Accademico di agricoltura di Francia; Gianpaolo Andrich, Ordinario di tecnologie alimentari, Università degli Studi di Pisa; Luigi Bavaresco, Docente di Viticoltura DI.PRO.VE.S. Università Cattolica S. Cuore Piacenza; Mauro Cresti, Ordinario di Botanica – Università degli Studi di Siena; Luigi Odello, Centro Studi Assaggiatori - Brescia; Giancarlo Spezia, Esperto di meccanizzazione viticola - Piacenza; Massimo Vincenzini, Ordinario di Microbiologia agraria - Università degli Studi di Firenze.
Il giudizio di questa Commissione sarà insindacabile.