Montalcino ricorda Giampiero Rubei

Giampiero RubeiEra un anno fa quando, prematuramente, si spegneva Giampiero Rubei, celebre patron dell’Alexanderplatz, da oltre 30 anni figura centrale nella organizzazione di festival e concerti jazz nella Capitale e, a Montalcino, anima di “Jazz & Wine”, il festival che ha fatto diventare una delle rassegne più longeve e conosciute nel panorama musicale italiano. “Jazz & Wine”, infatti è nato dalla collaborazione tra la Castello Banfi e l’associazione culturale Jazz&Image di Roma e il Comune di Montalcino. Un festival che da sempre propone una programmazione di assoluto livello, con artisti italiani e internazionali di indiscussa fama mondiale. Il ricordo più sentito, a Montalcino, arriva, lo scorso anno da Rodolfo Maralli, responsabile marketing e commerciale di Castello Banfi, l’uomo che l’ha portato in questa città: “sin da subito amico di Montalcino, è grazie a lui che nella città del Brunello è nato “Jazz & Wine”. Tutto nacque da un incontro in un bar che non dimenticherò mai, come tutti i grandi uomini della cultura e della musica, anche lui era diretto, imprevedibile, geniale, indipendente, rivoluzionario, ma anche sorprendentemente normale, un uomo a cui piaceva far festa e, soprattutto, una persona leale. Un altro ricordo che porterò sempre con me è legato alla sua ironia e alla passione con cui faceva il suo mestiere, mi diceva sempre che con “Jazz & Wine” ci rimetteva. Un festival, quello di Montalcino, a cui ha dato tantissimo, qui ha portato persone, miti, musicisti incredibili. Giampiero Rubei era un amico di Montalcino”. E, qui, Rubei ha portato artisti del calibro di Stefano Bollani e Roberto Gatto, Enrico Rava e Nick the Nightfly, Sarah Jane Morris e Scott Hamilton, Reggie Washington, Danilo Rea, Rossana Casale, Peppe Servillo, Mike Stern, Fabrizio Bosso, Luis Bacalov, Mimmo Locasciulli, Gino Paoli, Gato Barbieri - molti dei quali divenuti famosi al grande pubblico proprio da questo palco - ma anche Flavio Boltro a Javier Girotto, da Steve Grossman a Kurt Elling, da Tollak ad Enrico Pieranunzi, da Bill Smith ad Elio, da Natalio Mangalavite a Cinzia Tedesco, da Robin Eubanks a Gegè Telesforo, da David Liebman a Ray Gelato, da Al Foster a Cedar Walton, da Shawnn Monteiro agli Steps Ahead, da Irio de Paula a Tullio De Piscopo, da Giovanni Mirabassi ad Enzo Pietropaoli. Sono davvero molti i grandi artisti che, per celebrare e rinnovare l’incontro tra il jazz ed i grandi vini, diffondendo al grande pubblico il piacere di godere di questo connubio, sono arrivati a Montalcino per esibirsi sul palco di “Jazz & Wine”, artisti che, forse, senza le capacità e la sensibilità di Rubei e della Castello Banfi difficilmente avremmo potuto ascoltare a Montalcino. E Rubei, ovviamente, era impegnato a tutto tondo nel mondo della musica, se la sua biografia è strettamente legata alle vicende del club di via Ostia, luogo storico per l’universo della musica improvvisata, poi prendono corpo progetti importanti anche con altri generi musicali: dal cabaret alla storia del jazz passando per la fusion e la canzone, l’improvvisazione e l’r&b. Una passione, forse una vocazione, più che un mestiere che ha portato Giampiero Rubei a raccogliere fondi per la ricostruzione del Museo della Storia del Jazz di New Orleans dopo le distruzioni dell’uragano Katrina, ma anche ciclo di concerti “Jazz italiano a New York” con cui fece conoscere la musica improvvisata italiana agli appassionati della Grande Mela. “Nel jazz - spiegava Rubei - c’è il messaggio adrenalinico del Novecento: ritmo futurista e popolare, note per restare in piedi tra le rovine”.

Lascia un Commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con asterisco (*).
Verranno pubblicati solo il nome e il commento.
La pubblicazione del commento avverrà previa validazione da parte del team di Montalcinonews.com.

*

Il commento deve essere inviato usando un indirizzo e-mail valido. Si prega di non utilizzare indirizzi e-mail falsi, Montalcinonews.com potrebbe aver bisogno di contattarvi in merito alla vostra comunicazione. Montalcinonews.com rispetta la privacy della propria utenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 196/2003. Si informa che i dati forniti saranno tenuti rigorosamente riservati, e potranno essere utilizzati unicamente per l'invio di materiale informativo o pubblicitario. I dati raccolti non potranno essere trattati per finalità diverse, né saranno diffusi o comunicati a terzi o ceduti ad altre società. Inoltre i dati resteranno a disposizione dei rispettivi titolari per eventuali variazioni o per la loro cancellazione, ai sensi dell'art.7 del Decreto Legislativo n.196/2003. Per essere rimossi dai nostri archivi è sufficiente contattarci all'indirizzo e-mail info@montalcinonews.com




dati a cura di 3BMeteo

5 luglio 2024

Copernicus: la Xylella minaccia i vigneti europei, compresa Montalcino

Prima gli olivi, adesso i vigneti. Cresce la preoccupazione per la Xylella fastidiosa che minaccia la coltivazione di una pianta particolarmente diffusa nel Mediterraneo, compresa l’Italia e alcuni dei sui territori più vocati, come il Chianti e Montalcino. Parliamo della

5 luglio 2024

Vinous e la verticale di Soldera: “Tra le più grandiose di sempre”

“Una delle più grandiose degustazioni a cui abbia mai preso parte”. Antonio Galloni, tra le più autorevoli voci della critica internazionale, commenta così “Once Upon a Time - Soldera Retrospective: 1977-2017”, la verticale, a partire dall’inizio, dal 1977, dei vini

2 luglio 2024

Luglio di giochi e sport alla palestra Asso Gym di Torrenieri

La Palestra Asso Gym di Torrenieri, insieme ai propri istruttori, organizza per tutto il mese di luglio dieci lezioni di attività ludico-sportiva, suddivise in due gruppi per fascia di età, 6-8 anni il primo gruppo con orario 14.30-15.30, 9-12 anni

2 luglio 2024

Museo di Montalcino, il Crocefisso di Sant’Antimo in restauro

Nel Museo Civico e Diocesano di Montalcino, al momento, non è presente il Crocifisso di Sant’Antimo, un dipinto a tempera su tavola di un maestro senese anonimo, databile alla fine del XII secolo, proveniente dall’Abbazia di Sant’Antimo e conservato nel

2 luglio 2024

Asd Montalcino, l’appartenenza alla base della campagna tesseramento

È incentrata sui concetti di appartenenza, di fare sinergia, di sentirsi parte di una comunità, la campagna di tesseramento 2024/25 del Montalcino calcio, che sta lanciando un nuovo progetto sportivo partendo dalle radici e dal territorio. “In un momento di

1 luglio 2024

Toscana, partenza col freno per gli agriturismi: -25% di prenotazioni

La stagione turistica è appena iniziata e sarebbe ancora prematuro avventurarsi in previsioni sui flussi in arrivo, in un’estate per il momento caratterizzata da un clima “pazzo”. Ma qualche segnale lo si può comunque avere, a partire dalle prenotazioni fino

20 settembre 2024

Si chiude “Suoni e Luci”

la stagione musicale 2024 di Sant’Angelo in Colle, dal titolo “Suoni e Luci”, curata dalla Filarmonica Giuseppe Verdi, si conclude il 20 settembre con Stefano De Sando con Luca Ravagni, Jole Canelli e Leonardo Marcucci, nella Chiesa di San Pietro

23 agosto 2024

Musica a Sant’Angelo in Colle

Prosegue la stagione musicale 2024 di Sant’Angelo in Colle, dal titolo “Suoni e Luci”, curata dalla Filarmonica Giuseppe Verdi. Il 23 agosto in Piazza Castello ci saranno Ugo Sani, Luca Ravagni, Franco Fabbrini, Gianluca Meconcelli e Diego Perugini (ore 21,

1 agosto 2024

Animazioni e spettacolo per bambini

Il 1 agosto “Di borgo in borgo”, la rassegna estiva itinerante di teatro e musica con spettacoli e concerti nel territorio di Montalcino, si chiude al Giardino della Fortezza di Montalcino con animazioni per grandi e piccoli (dalle ore 17)

©2011-2023 Montalcinonews sas - Registrazione del Tribunale di Siena n. 8 del 20 settembre 2011 - info@montalcinonews.com
Partita Iva/Codice Fiscale 01319890529 - Camera di Commercio di Siena - R.E.A SI 138063 - Privacy