Un modo per far interagire la comunità con la macchina amministrativa, di creare un dialogo e di comunicare con i cittadini. Ieri sera il sindaco Silvio Franceschelli, in un incontro organizzato dal Quartiere Borghetto, ha potuto confrontarsi con la cittadinanza spiegando il “modus operandi” dell’amministrazione, i progetti in essere e quelli nel cassetto, rendendo partecipi i cittadini di come funziona, dal punto di vista formale e burocratico la macchina amministrativa. Un’occasione anche per la popolazione di fare domande, esprimere dubbi e fare richieste e proposte.
“Ringrazio il Quartiere Borghetto che ogni anno mi invita e ringrazio gli intervenuti perché gli incontri come questo sono importanti per confrontarsi con le opinioni e le idee dei cittadini, che rappresentano la priorità di noi amministratori e, se necessario, modificare intenzioni e correggere il tiro.
Partiamo subito dicendo che a breve sarà pronto e pubblicato un bando per realizzare i nuovi costumi del Corteo. Il 6 maggio 2016 Pierluigi Olla, autore dei bozzetti, sarà a Montalcino per presentare i bozzetti di quelle che saranno le nuove comparse che rappresentano il Comune. Si tratta di 100 figuranti e l’Amministrazione ha già 100.000 euro inseriti nel bilancio previsionale pronti per la loro realizzazione, e, per 40.000 euro abbiamo già individuato degli sponsor che vorrebbero contribuire alla realizzazione di queste nuove monture. Per quanto riguarda i tempi, speriamo di riuscire a far sfilare il nuovo Corteo con la 60 Sagra del Tordo, e la freccia d’oro di ottobre 2017”.
Archiviato il discorso costumi, Franceschelli racconta alla platea quali opere siano in essere in questo momento sul territorio di Montalcino: “lunedì 18 inizieranno i lavori sul Parco Santini che consisteranno nella pulitura del sottobosco e del bosco, seguita e guidata da un agronomo e dalla guardia forestale. C’è l’intenzione di ripristinare i vialetti e, anche se non sono previsti lavori sul fabbricato “La Palizzata” non escludiamo, dopo la prima fase di ripulitura, di poter prevederne una assegnazione che faccia tornare a vivere un parco meraviglioso a cui i cittadini sono molto legati. Lo stesso vale per la Pineta, che oggi versa in condizioni disastrose, ma che a breve dovrebbe essere liberata dalla discarica. La zona ecologica verrà trasferita in zona Pian dell’Asso: il Comune - dice Silvio Franceschelli - è già in accordo con Gianna Neri che cederà 5.000 metri nei pressi della Solfotecnica a Torrenieri”. Parlando, poi, del Complesso di Sant’Agostino e dei lavori che interessano i locali in questo momento, per la “creazione” della nuova sede del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, il sindaco Franceschelli ha spiegato che resta ancora da assegnare una piccola parte e che, per il momento ci sono in ballo diverse alternative: da area museale a punto di ritrovo, il tutto resta, per ora, subordinato alla fine dei lavori e all’insediamento degli uffici del Consorzio.
“Per ciò che concerne - spiega il sindaco, Silvio Franceschelli - il Teatro degli Astrusi, i lavori stanno procedendo e, per settembre 2016, riavremo il nostro teatro. I lavori che sono stati fatti e quelli che verranno nei prossimi mesi sono volti a fare in modo che il Teatro sia funzionale e, per così dire, polifunzionale, che possa essere “sfruttato” in modo consapevole ma anche senza tutti i vincoli e le problematiche di prima. Per la sala AstrusiOff, stiamo valutando il da farsi ma sicuramente potrà essere utilizzata per prove delle compagnie, dalle scuole e potrà essere sfruttata in molteplici modi”.
Lavori che vanno a concludersi anche sulla Fortezza: “la sovrintendenza sta procedendo con l’ultimo stralcio di lavori sulle mura esterne - spiega Franceschelli - mentre per noi, la priorità sarà intervenire sulla Cappella e sul piazzale, con l’intenzione di renderla “agibile” per manifestazioni di diverso genere: un luogo come questo non può non essere sfruttato e non si può neppure pensare di spendere, in occasioni particolari, per concerti o spettacoli di vario genere, più per l’adeguamento e la messa a norma dei locali che per l’organizzazione dell’evento stesso. E agiremo in questo senso”.
Altro argomento spinoso, affrontato ieri sera nelle stanze del Quartiere Borghetto, è quello dell’edilizia scolastica. “Per ciò che riguarda il presente - spiega Franceschelli - l’obiettivo è terminare i lavori di adeguamento sul plesso attuale con l’abbattimento delle barriere architettoniche e, per l’inizio del prossimo anno scolastico, a settembre, dovremmo avere l’ascensore regolarmente funzionante. Poi, come sapete, lo dico spesso, uno dei miei sogni sarebbe avviare le “pratiche” per la costruzione di un complesso scolastico nuovo, che riunisca tutte le scuole del territorio, dall’asilo nido al liceo linguistico. Per fare questo, però, come ho già detto anche lo scorso anno in occasione di questo incontro, l’iter burocratico è lungo: l’individuazione di un’area idonea, di proprietà del Comune, e si sa a Montalcino non è semplice, seguita da un concorso di idee che precede l’approvazione di un progetto e la ricerca dei finanziamenti e, finalmente, poi, l’inizio dei lavori, un percorso che non durerà meno di dieci anni”.
Alcuni cittadini hanno voluto chiedere sulla fusione con il Comune di San Giovanni d’Asso e Silvio Franceschelli ha spiegato quale sia l’iter da percorrere: “non sarebbe eticamente corretto non esaminare e tenere all’oscuro i cittadini dell’ipotesi propostaci in un quadro di forte riorganizzazione del sistema istituzionale, rispetto al quale l’attesa senza assumere iniziative potrebbe essere deleteria per i nostri territori, già marginali rispetto alle dinamiche che stanno sempre di più accentrando il sistema di gestione dei servizi. Il consiglio comunale - nell’ultima seduta del 28 dicembre 2015- ha esaminato la questione ed unitamente la maggioranza e opposizione hanno dato mandato al Sindaco ed ai due gruppi consiliari di esaminare la fattibilità, nel rispetto di vincoli imprescindibili che garantiscano e tutelino le peculiarità di entrambi i territori come precisati in delibera: - ogni e diverso assetto da quello amministrativo attuale non potrà prescindere dal mantenimento del nome esclusivo Comune di Montalcino; - la garanzia del Municipio di San Giovanni d’Asso come sistema di prossimità nell’erogazione dei servizi; - tutela dell’attuale zona di produzione vinicola del Brunello di Montalcino e delle altre produzioni tutelate dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino; - tutela delle aree di raccolta e valorizzazione del Tartufo Bianco delle Crete Senesi che deve mantenere le sue attuali prerogative insieme alla tutela e ulteriore valorizzazione di S. Giovanni d’Asso come centro principale di valorizzazione dell’economia del tartufo. A noi corre l’obbligo di vagliare ogni ipotesi, determinandone i pro ed i contro, informare i cittadini in appositi pubblici consessi e mai agiremo senza il consenso di coloro che realmente vivono il territorio”. Analizzando nel dettaglio l’iter burocratico vediamo che i tempi sono serratissimi e, per questo, in entrambi gli Enti, si è avviato un percorso istituzionale finalizzato alla verifica tecnico-amministrativa degli effetti, in termini di possibilità, benefici e problematiche, legati alla fusione, verifica che si dovrà concludere entro il 28 febbraio, quando le amministrazioni andranno in Regione per conoscere il parere di Presidente e Giunta. Il 30 giugno, sarà, poi, il termine ultimo in cui gli amministratori dovranno comunicare alla Regione la volontà di fondersi o meno, da qui la palla passerà al Presidente della Regione che dovrà, prima del 1° agosto, emanare un decreto che avvii le procedure che porteranno i cittadini alle urne che, attraverso un referendum (tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre) si esprimeranno sulla proposta di fusione. Se la cittadinanza voterà a favore dell’unione, il Presidente della Regione Toscana, attraverso apposita legge, istituirà il costituendo Comune di Montalcino, allargato al territorio di S. Giovanni d’Asso che sarà qualificato come Municipio. Così si arriverà allo scioglimento dei consigli comunali (entro il 31 dicembre) e all’insediamento, dal 1° gennaio 2017, di un Commissario Prefettizio che avrà il compito di traghettare alle elezioni, che si terranno nei termini di legge tra il 10 aprile e il 10 giugno, il “Comune di Montalcino allargato al territorio di San Giovanni d’Asso”.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024