“Cara signora Franca … è stata una bella esperienza che porterò sempre nel mio cuore”. Con queste parole Chiara Cuglitore conclude la sua lettera inviata nell’agosto dell’anno scorso alla signora Franca Guerrini dopo la vacanza studio trascorsa a Dublino quale vincitrice della Borsa di Studio “Simone Burgassi”. La signora Franca, dopo la prematura scomparsa del figlio Simone, decise di promuovere in suo onore, attraverso il Quartiere Borghetto, una borsa di studio del valore di mille euro riservata ai quartieranti meritevoli dell’ultimo anno della Scuola Secondaria di Secondo Grado che conseguissero il diploma di maturità con la votazione più alta. Tale riconoscimento mira a sviluppare nel vincitore l’approfondimento della lingua inglese e una complessiva crescita culturale.
L’amore e l’interesse di Simone per la conoscenza e la cultura, sviluppato attraverso un’educazione famigliare appropriata e l’intensa attività di quartier ante, ha portato la madre, dopo la sua scomparsa, pianta da tantissime persone, a indire questo premio perché alcuni giovani meritevoli potessero aprirsi al mondo ed alla società moderna in modo sempre più preparato calcando in qualche modo la mentalità aperta e libera del figlio. Il quartiere Borghetto, nel recepire il desiderio della signora Franca, indice quindi la seconda edizione della Borsa di Studio “Simone Burgassi” che verrà presentata in occasione del “Pranzo del Quartierante”, evento inserito nel “Mese Biancorosso” (domenica 17 aprile 2016).
Un’iniziativa di elevato respiro capace di ricordare l’immenso impegno e la grande passione di Simone per ogni attività del suo quartiere, cui ha rivestito sempre importanti cariche ma anche l’intendimento che la conoscenza, il sapere, il viaggiare sono “compagni” insostituibili per crearsi, in un anonimato complessivo, una propria personalità delineata e ben definita. Simone ha saputo essere nella sua completezza un uomo integerrimo e intelligente, un punto di riferimento per l’intero quartiere Borghetto ma anche l’esempio di impegno ed abnegazione per la famiglia, il lavoro, l’interesse per il proprio paese: Montalcino. Un impegno costante e continuo, un donare affetto e lavoro perché ognuno, quartierante o meno, potesse sviluppare al meglio, in maniere positiva la propria vita.
Il dolore della mamma Franca trova conforto nella fede e nell’abbraccio che il quartiere Borghetto e la popolazione di Montalcino e non solo le tributa. Il suo ricambiare è vivo e pieno di dignità: il suo sguardo e il suo sentire si fanno rispetto e appartenenza: l’intenso amore per il figlio si allarga e si mostra nei modi più diversi tesi al bene e alla felicità altrui.
Oggi in modo tenace e convinto riporta quindi alla ribalta la seconda edizione della Borsa di Studio intitolata ala nome del figlio “Simone Burgassi”.
dati a cura di 3BMeteo
8 febbraio 2025 08:00