Ritardi nel bando di gara: e la piscina di Buonconvento resta ancora chiusa

Il problema della chiusura della piscina di Buonconvento, come sappiamo, coinvolge tutti i territori della bassa Provincia di Siena, Montalcino compreso. Dal 1996, anno che ha visto i suoi natali, infatti, ha rappresentato un punto di riferimento per tutti gli amanti e gli appassionati degli sport acquatici del circondario, ma anche un posto di lavoro per molte persone anche residenti nella culla del Brunello. A seguito della chiusura, avvenuta lo scorso 31 agosto , e dopo molte proteste, assemblee aperte e discussioni all’interno dell’Amministrazione Comunale di Buonconvento, si è giunti alla conclusione che, a breve tempo sarebbero stati pubblicati dei bandi di gara per la riapertura degli impianti. Ad oggi, però, niente sembra essere stato avviato ed è attraverso la voce di Mauro Zanobi, consigliere della lista civica “Buonconvento per Fabio Papini” che si torna a parlare di piscina. “Ancora l’attenzione ricade su l’impianto natatorio del nostro capoluogo - scrive in una consigliere - e comunico che nella data odierna ho presentato un’interrogazione che riporto qui di seguito”.
“Visto - scrive Zanobi nell’interrogazione - che il nostro gruppo consiliare si è impegnato a votare favorevolmente il punto 10 all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 27 novembre 2015 nel quale si leggeva “impianti sportivi comunali di via 1° Maggio. Affidamento in concessione della gestione e approvazione del capitolato e schema di convenzione”; considerato che alla data della presentazione di questa interrogazione nessuna notizia è stata comunicata da questa Amministrazione inerente quanto in oggetto e che la stessa aveva garantito alla popolazione che il bando sarebbe stato pubblicato in breve termine; si chiede al sindaco, di riferire al Consiglio le motivazioni per le quali il bando di gara non è stato pubblicato”.
“Ci tengo - conclude nella sua nota Mauro Zanobi - a precisare che lo stesso sindaco Montemerai in sede di riunione pubblica evidenziava l’interesse e l’importanza di riaprire quanto prima il complesso natatorio e che lo stesso era consapevole che il tempo avrebbe giocato un ruolo importante per il destino della struttura, tant’è che il nostro gruppo, responsabilmente, aveva votato favorevolmente in consiglio comunale del 27 novembre 2015 l’approvazione del capitolato e lo schema di convenzione in quanto sarebbe stato pubblicato in tempi brevissimi. Quanto riportato dal primo cittadino ad oggi non trova compimento, rimango e rimaniamo perplessi come gruppo su questo grave ritardo della pubblicazione del bando”.