È la Signora del Brunello, Donatella Cinelli Colombini la nuova presidente delle “Donne del Vino”, l’associazione che riunisce produttrici, enotecare, giornaliste, comunicatrici del vino per promuovere la cultura enologica, eletta nel corso del Consiglio nazionale a Milano.
Subentra alla campana Elena Martusciello, ed è stata la più votata dalle associate. “Mi rallegra vedere la crescita delle socie - aveva scritto la neo presidente Cinelli Colombini in occasione della proclamazione dei voti - che hanno votato: il 47% mentre tre anni fa solo il 34% aveva espresso la sua preferenza. È un segno di interesse che può trasformarsi in partecipazione attiva e questo è bellissimo, indica una nuova voglia di esserci e di lavorare insieme. Questa è la parola chiave: Insieme. Tutte dobbiamo essere protagoniste con azioni realizzate insieme, come un evento che si svolga contemporaneamente in tutti i luoghi del vino al femminile d’Italia, come la crescita del numero delle donne nei consigli dei consorzi del vino. Il talento, le competenze, il coraggio delle donne, nell’affrontare sfide e cambiamenti, possono dare al vino italiano - ha detto ancora - un nuovo orizzonte futuro”.
Focus - Identikit di Donatella Cinelli Colombini
Con tempra e ironia tutta toscana, Donatella Cinelli Colombini, figlia d’arte - la madre, Francesca Colombini Cinelli ed il fratello Stefano producono Brunello nella storica cantina Fattoria dei Barbi, una delle etichette che hanno reso grande il vino di Montalcino - è volto e anima del “Casato Prime Donne”, cantina che si contraddistingue per il suo organico,tutto interamente al femminile che promuove il premio omonimo, che nasce dalle ceneri del celebre e prestigioso premio letterario Barbi Colombini, e Fattoria del Colle a Trequanda (Siena) dove vengono prodotti Orcia, Chianti superiore e supertuscan, nonché presidente della Doc Orcia.
Ha ideato e fondato il Movimento Turismo del vino, noto soprattutto per l’iniziativa “Cantine Aperte” che coinvolge aziende vinicole in tutte le regioni italiane. Laureata in Storia dell’Arte, dopo essere stata assessore al Turismo al Comune di Siena, è docente di turismo e marketing nei territori del vino in diversi Master universitari, e scrittrice di novelle, libri di marketing del turismo del vino e tanti ricettari.