“Tre giornate ricche di piccoli e grandi appuntamenti per promuovere l’apicoltura e i prodotti dell’alveare - come evidenzia il Sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli - vogliono confermare il ruolo storico intrapreso dalla nostra Città, da quando nel 1976 diede vita al primo appuntamento italiano dedicato all’apicoltura. In questi quasi quarant’anni d’ impegno abbiamo testimoniato e promosso attivamente la storia e l’evoluzione di un settore, contribuendo anche alla sua crescita”. Per il prossimo weekend Montalcino torna a essere il palcoscenico dell’apicoltura italiana.
Da venerdì 11 settembre 2015 sarà La Città del Miele per eccellenza e sede ideale per attivare il confronto di primo bilancio sulla produzione 2015 di miele legata alla stagione primaverile ed estiva.
Se l’annata 2014 è passata alla storia come la peggiore dell’ultimo decennio, quella di quest’anno si annuncia soddisfacente, ma inferiore alle attese, causa un’estate caratterizzata da alte temperature e clima siccitoso. Risultato una stagione abbastanza buona, ma inferiore alle aspettative.
La produzione primaverile ha portato risultati soddisfacenti per l’acacia, discreti per il tarassaco e il millefiori. Per il miele d’arancio gli apicoltori del sud si aspettavano risultati migliori.
Quella estiva, caratterizzata da un clima eccessivamente caldo e dalla scarsità di piogge, ha inciso significativamente su alcuni mieli quali il cardo, il rododendro, il girasole e il coriandolo. Discretamente bene, in alcune zone, per il miele di tiglio e di castagno.
La stagione 2015, sia primaverile che estiva, si caratterizza con una produzione sviluppata a ‘macchia di leopardo’ su tutte le regioni italiane. Unico dato uniforme: una produzione quantitativa di mieli inferiore alle aspettative, ma di grande qualità.
E a Montalcino i consumatori più attenti ed esigenti potranno misurare la qualità dei tanti e diversi mieli che l’apicoltura italiana produce con tanto impegno e passione.
Intenso il programma della ‘tre giorni del miele’. Venerdì 11 apertura della Mostra Mercato che per tutto il weekend mette in esposizione i prodotti dell’alveare: miele, pappa reale, propoli e anche altre produzioni tipiche legate al miele. Sabato 12 al Centro Congressi l’appuntamento è con la Conferenza Nazionale sullo stato dell’apicoltura italiana; nel pomeriggio le premiazioni legate ai due Concorsi che Montalcino riserva ai mieli: il Premio Franci assegnato alle migliori produzioni italiane e internazionali, e la proclamazione del “Miele del Sindaco 2015” riservato a quel particolare miele dell’anno che più di altri porta con sé i valori d’identità del territorio d’origine. Domenica 13, la giornata è tutta dedicata al pubblico: visite guidate alle aziende apistiche locali, Laboratorio permanente sui ‘gusti del miele’ guidato da esperti assaggiatori, ma anche un mini corso per approfondire l’attività di apicoltura.
Per tutto il weekend, inoltre, i Ristoranti di Montalcino metteranno nei loro menu specialità culinarie legate alla cucina al miele.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024