Operatori Sanitari e mezzi pubblici: l’Odissea di chi lavora a Le Scotte

Uno dei servizi che deve fare una testata giornalistica come la nostra, che vive e racconta un territorio, è quello di dare anche voce ai cittadini ed alle loro esigenze. Per questo abbiamo deciso di pubblicare il testo di alcune mail che un nostro lettore, che lavora all’ospedale di Siena Le Scotte e che usufruisce quotidianamente dei mezzi pubblici per andare e tornare da lavoro, ha scritto alla società TiEmme che si occupa della gestione dei trasporti di Siena e Provincia. Nella prima mail, inviata il 1° settembre 2015 nel pomeriggio, si legge: “visto il perdurare dei disagi che subiscono giornalmente gli Operatori Ospedalieri a seguito dell’alluvione del 24 agosto 2015 e la deviazione via Asciano delle loro corse suggeriamo di fare le suddette corse nel seguente modo: Montalcino partenza ore 5.45 con Pollicino fino al Cimitero di Buonconvento, trasbordo su Bus fino Le Scotte; ripartenza del Bus da Siena Le Scotte ore 7.10 fino a Cimitero di Buonconvento e trasbordo su Pollicino x Montalcino. Lo stesso per le corse delle 12.25 da Montalcino e 14.10 da Le Scotte e 19.25 da Montalcino e 21.10 da Le Scotte. Perdurando il divieto di transito sul ponte dell’Ombrone questa potrebbe essere la soluzione più valida anche economicamente e nell’interesse sia dei viaggiatori che di TiEmme”.
È poi nella seconda mail di questa mattina che il nostro lettore propone, alla azienda che gestisce il servizio dei trasporti nella provincia di Siena, alcuni suggerimenti in merito alla corsa delle 21.10 che parte da Le Scotte ed arriva a Montalcino: “la corsa è costituita da due bus, uno Via Asciano x Montalcino e uno diretto x Buonconvento. L’assurdo è che il Bus per Montalcino fa anche il raccoglitore presso tutte le fermate dentro Siena (almeno arriviamo prima). Ma allora questo Bus che fa il giro dei “Seggianesi” potrebbe aspettare a Buonconvento e all’arrivo del Bus da Siena x Buonconvento prendere i viaggiatori diretti oltre e proseguire per Montalcino? Si risparmierebbero gasolio, chilometri e forse anche un autista. Il risparmio di TiEmme è un risparmio dei cittadini. Ricordatevi che state facendo un servizio pubblico utilizzando soldi di tutti”.
Ma sembra che i suggerimenti dall’azienda non solo non siano stati colti ma, come ci ha spiegato il nostro lettore: “invece di pensare al trasbordo, come da suggerimento, da domani (3 settembre 2015) la corsa delle 12.25 sarà anticipata alle11 55 e rimarrà in vigore fino al ripristino della normale viabilità. Con queste “soluzioni” per effettuare un turno staremo fuori 12 ore”.