Sos affreschi del 1500. La cappella alla destra della Chiesa di San Francesco, uno dei conventi più importanti della Val d’Orcia, una “perla” dell’arte, grazie anche agli affreschi rinascimentali di Vincenzo Tamagni, chiusa dagli anni ’80, è oggetto di interventi di sistemazione, impermeabilizzazione e recimazione delle acque meteoriche. I lavori, svolti dalla Asl, proprietaria del complesso, in accordo con la Soprintendenza dei Beni storici, artistici ed etnoantropoligici, vedono l’impegno di 40.000 euro per la sistemazione di un luogo dell’arte che continuerà a non essere visibile, e visitabile, da nessuno. La proprietà del complesso, infatti, che dopo la riforma del 1978 apparteneva al Comune di Montalcino, tra i beni indisponibili perché destinato ad un pubblico servizio, per un po’ ha visto le porte aperte a tutti ma, dall’attribuzione della personalità giuridica alle Asl, nel 1992, le cose sono iniziate a cambiare. Oggi, che la proprietà è della Asl, quindi destinato alla gestione del servizio sanitario, è sottratto alle comuni regole sulla disponibilità che sono proprie del diritto privato. In altre parole, il Comune di Montalcino, nei 7 anni che ha avuto il complesso in comodato d’uso gratuito (2006-2013) avrebbe potuto fare “qualcosa” per la chiesa e la cappella di San Francesco, come restaurarla e, forse, anche aprirla al pubblico. Ma non lo ha fatto e, oggi, che il bene è nella disponibilità totale della Asl nulla può essere fatto. Ma chissà, magari, se ce ne fosse la volontà, si potrebbe pensare a rimuovere le tele presenti nel complesso ed esporle in luoghi aperti al pubblico, offrendo sostegno all’economia del turismo di Montalcino. Esporre e valorizzare, rendere fruibile l’arte, riportare le opere alla luce nel loro splendore, genera turismo, quindi indotto, economie e posti di lavoro. Un concetto ormai chiaro anche agli agricoltori che, attraverso Cia e Turismo Verde, si sono candidati alla gestione e alla manutenzione di centinaia di siti destinati all’abbandono. A Montalcino c’è la volontà di farlo?
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024