Torna, ad attraversare la provincia di Siena, il Treno Natura con due week end dedicati alla scoperta del “Diamante Bianco delle Crete Senesi. Sarà possibile, infatti, nei fine settimana dell’8 e 9 novembre e del 15 e 16 novembre 2014, viaggiare attraverso le Crete Senesi a bordo di un treno a vapore d’epoca che percorre una linea dimenticata capace di regalare scorci indimenticabili delle colline toscane, invisibili da qualsiasi strada. Il declino della ferrovia Asciano-Monte Antico, chiusa venti anni fa perché attraversava un territorio poco abitato e senza fabbriche, ha fatto nascere un treno turistico unico nel suo genere che riporta indietro le lancette del tempo e che si è conquistato un posto importante nel cuore delle persone che scelgono di visitare le Crete Senesi. Per questa ghiotta occasione, sono disponibili due corse. La prima parte da Siena domenica 9 novembre 2014 alle ore 9. Passando da Buonconvento e Monte Antico, alle pendici dell’Amiata, dalle zone del Brunello di Montalcino, raggiunge San Giovanni d’Asso alle 12,20, giusto in tempo per il pranzo negli stand della Mostra Mercato o in uno dei ristoranti che offrono menù a base di tartufo bianco, vino Doc Orcia e tanti altri prodotti tipici. Alle 16,30 il treno riparte alla volta di Siena concludendo l’anello fra Val d’Orcia e Crete passando per Asciano. L’arrivo è previsto alle 17,40.
Domenica 16 novembre si replica partendo questa volta dalla stazione ferroviaria di Grosseto alle ore 10. Si attraversa la Valle dell’Ombrone fino ad entrare nella Val d’Orcia per raggiungere Monte Antico. L’arrivo a San Giovanni è previsto alle 12,30. In questo caso il treno ripercorre la stessa tratta per tornare a Grosseto. La partenza è prevista alle 16,45 e l’arrivo alle 18,55.
Focus - Mostra Mercato di San Giovanni d’Asso
La Mostra Mercato di San Giovanni d’Asso offrirà due week end (8-9 e 15-16 novembre) per degustare, acquistare, conoscere e anche cercare direttamente questo prezioso fungo ipogeo. Insieme al Tartufo Bianco delle Crete Senesi, i visitatori potranno conoscere ed apprezzare le altre grandi eccellenze di questo territorio come l’olio extravergine di oliva, il formaggio pecorino, il vino della Doc Orcia, il miele. Dalla “cerca” del tartufo e le visite al museo a lui dedicato (il primo in Italia) con una nuovissima sezione “open air” appena inaugurata, al giro dei frantoi, al “Bussino del Gusto”per raggiungere le aziende agricole, alle cene tipiche nei migliori ristoranti del territorio, le degustazioni libere e guidate, tutto è stato pensato per condurre i visitatori all’interno di un territorio unico, ricco di tradizioni, prodotti di qualità e di un ruralità ancora genuina dove l’uomo è protagonista.
Accanto alla cultura enogastronomica non mancheranno mostre, spettacoli, convegni e la solidarietà con l’associazione “Nicco Fans” che raccoglie fondi “per creare, all’interno dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, un’unità dedicata alla cura degli adolescenti e giovani adulti con patologie oncoematologiche. Non mancherà neanche il tradizionale Premio Internazionale “Un tartufo per la pace”, insignito della medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30