“Dal 9 luglio 2014 il cantiere, allestito all’interno della Chiesa di Sant’Agostino, aprirà le sue porte al pubblico”. Così, in una “visita guidata” in anteprima, concessa alla Montalcinonews, l’architetto Edoardo Milesi, presidente del Comitato culturale della Fondazione Bertarelli, ha spiegato la volontà di far conoscere, nel dettaglio, a chiunque sia interessato, gli interventi di risanamento conservativo, recupero funzionale e restauro della chiesa di Sant’Agostino e dei suoi affreschi. Sarà visibile, attraverso un monitor, tutto il lavoro svolto in cantiere e sarà possibile prenotare una visita guidata direttamente con i restauratori impegnati nel recupero degli affreschi. Un lavoro impegnativo e complesso che vedrà terminare gli interventi di consolidamento riqualificazione e risanamento dell’esterno - tetto, dove ogni singola tegola è fissata alle altre attraverso un perno, le vetrate, interamente ripulite e dove saranno applicate nuove grate di protezione, le facciate, dove ogni pietra che lo necessitava è stata riempita di una speciale resina che impedisce lo sfaldamento e consolida la facciata, e campanile - e dell’interno della Chiesa - pulitura e ripristino dell’intonaco nelle parti dove mancano gli affreschi, pavimentazione, rimosse le pedane in legno è stato realizzato un massetto provvisorio per livellare le quote del piano di calpestio, ed un primo restauro conservativo degli affreschi - entro dicembre 2015. Sarà poi il momento, per la Fondazione Bertarelli, di intervenire su ogni singolo affresco per eseguire il restauro vero e proprio che dovrebbe terminare entro il 2018.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024