“La febbre del Brunello” impazza a Cannes in un Gala glitterato e ricco di star. Ed i miti del jet-set internazionale - da John Travolta a Andrea Bocelli, da Kelly Preston ai Premi Oscar Adrien Brody e Hilary Swank, da Heidi Klum a Robert De Niro, da Angelina Jolie ad Abramovich - hanno brindato, con il Brunello di Montalcino e il grande Supertuscan Sassoalloro firmati Jacopo Biondi Santi e le immancabili bollicine francesi. A dirlo www.winenews.it, il sito più cliccato dagli amanti del buon bere. Il sofisticato party era per il lancio mondiale del Puerto Azul Experience Night, l’“isola che non c’è”, una vera e propria “cittadella del lusso” che sta sorgendo dalle limpide e meravigliose acque del Lighthouse Reef, nel Belize. Al Gala delle celebrità, sulla Croisette più glamour del mondo, a fianco delle star di Hollywood anche Jacopo Biondi Santi, portavoce della tradizione di famiglia che ha visto i natali del Brunello e creatore dell’innovativo Supertuscan della Maremma toscana.
Un luogo da sogno, un resort escluswivo che già sembra essere divenuto un cult del lusso mondiale. Una “creazione” tutta Made in Italy che ospiterà, oltre all’Accademia di Haute Cuisine, un Anfiteatro che sarà dedicato ad Andrea Bocelli, e un autodromo per vetture di Formula 1 Elettrica che porterà il nome di Ayrton Senna. Ma non finisce qui: il Puerto Azul Experience Night, che sorgerà sulle isole Northern e Sandbore Kaye, in Belize, sarà interamente costruito con materiali e tecniche totalmente ecocompatibili: riciclo dell’acqua, pannelli solari, geotermia, ciclo chiuso dei rifiuti. Inoltre, sarà un vero e proprio avamposto dei naturalisti per il controllo e la tutela del Blue Hole, uno dei siti più importanti per immersioni, e della barriera corallina caraibica. Sarà infatti costruito un punto di osservazione e laboratorio scientifico che sarà affidato alle associazioni naturalistiche che potranno anche controllare la zona di riproduzione delle tartarughe marine.
Inoltre, il Puerto Azul Experience Night devolverà ogni anno il 20% degli utili alla Dream of Tree Foundation che, attraverso la collaborazione con autorità locali e con altre associazioni e fondazioni benefiche internazionali, finanzierà progetti locali di crescita e sviluppo socio-economico, del Belize e di altre aree meno sviluppate.
E, per dare lustro alle origini italiane del resort saranno presenti tutti i grandi vini del Belpaese e come poteva mancare il nome di Biondi Santi? Dalla tradizione del Brunello all’innovazione del Sassoalloro, tutte le anime del Bbs 11, il clone nato alla Tenuta Greppo ed egregiamente sviluppate, poi da Jacopo Biondi Santi a Monterò, che delizieranno i palati di star e milionari di tutto il mondo.
Guarda la Photogallery
![](http://www.montalcinonews.com/wp-content/mpg/formats/small/eventi/BiondiSantiaCannes/3717_travolta_fotografo.jpg)