Autonomia dei giovani e affitti: in arrivo il contributo dalla Regione

C’è chi rimprovera i giovani italiani di essere mammoni, fannulloni e restii ad abbandonare casa di mamma e papà per pigrizia ma, forse, non è solo questione di poltroneria ma, molto spesso, si tratta di disoccupazione e mancanza di fondi per trasferirsi e vivere per conto proprio. Ma per i ragazzi toscani è in arrivo un aiuto. Fino al 28 febbraio 2014 c’è tempo, per i giovani, di presentare la domanda per l’attribuzione del contributo al pagamento dell’affitto della casa attivato dalla Regione Toscana nell’ambito delle misure per il sostegno dell’autonomia dei giovani. Il contributo, della durata di tre anni, è rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni, residenti in Toscana da almeno due anni, che intendono costituire un nuovo ed autonomo nucleo familiare. Il bando prevede un contributo variabile da 1.800 a 4.200 euro all’anno per tre anni (da un minimo di 150 ad un massimo di 350 euro al mese) a seconda delle fasce di reddito e tenendo conto della presenza e del numero di figli. La domanda può essere presentata a mano o per posta al seguente indirizzo: Regione Toscana, D.G. Diritti di cittadinanza e coesione sociale, Settore politiche abitative, Via di Novoli 26, 50127 Firenze e per via telematica attraverso il sistema informatico regionale denominato “Ap@ci” oppure tramite la propria casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it. La documentazione integrale (bando, domanda di contributo e richiesta di pagamento di contributo) è consultabile e scaricabile al indirizzo di posta elettronica: www.giovanisi.it. Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi all’indirizzo di posta elettronica info@giovanisi.it o telefonare al numero verde 800 098 719 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 16.