“OperaWine: Finest Italian Wines, 100 Great Producers”, la lista che segue i terroir d’Italia, stilata da “Wine Spectator”, unico responsabile deputato alla scelta dei “Top 100” d’Italia per “Anteprima” Vinitaly 2014 si tinge di Brunello.
Nella “Top 100” di tutta la produzione enoica italiana, Montalcino si conferma, per il terzo anno consecutivo, la denominazione più prestigiosa e più rappresentata. Con 11 cantine selezionate il Brunello di Montalcino è il “re” di “Opera Wine”, l’evento di scena il 5 aprile a Verona (prestigiosa anteprima di Vinitaly, la più importante vetrina del vino italiano e appuntamento enologico di livello internazionale di scena dal 6 al 9 aprile 2014, www.vinitaly.com), al Palazzo della Gran Guardia, terza edizione della degustazione promossa da VeronaFiere e dalla celebre rivista Usa “Wine Spectator”, che ha selezionato le migliori etichette dell’Italia del vino. Tra le cantine di Brunello di Montalcino, che, i 500 partecipanti alla prestigiosa ed esclusiva degustazione veronese potranno scoprire, c’è la squadra di etichette d’eccellenza presenti anche nell’edizione 2013: Altesino, Tenuta Greppo Biondi Santi, Casanova di Neri, Castello Banfi, Col d’Orcia, Mastrojanni, San Felice, Siro Pacenti, Tenuta Il Poggione, Tenute Silvio Nardi, Valdicava. Queste - insieme anche alle grandi griffe d’eccellenza, ben radicate nel territorio del Brunello, presenti nella top 100 come Allegrini, che a Montalcino produce con la cantina San Polo, Antinori, presente sul territorio con Pian delle Vigne, Gaja, che conta Pieve Santa Restituta, Marchesi de’ Frescobaldi presente a Montalcino con Castelgiocondo - sono in grado di promuovere l’immagine del vino italiano come espressione esclusiva di un territorio d’elezione dal punto di vista paesaggistico, storico e culturale.
dati a cura di 3BMeteo
31 dicembre 2024 17:00