Beato Giovanni Colombini: una figura tra storia e arte

Madonna della Misericordia La “Madonna della Misericordia” (oggi conservata al museo di Montalcino), un dipinto su tela eseguito, nel 1527, verosimilmente da Vincenzo Tamagni, il pittore di San Gimignano - a lavoro a Montalcino - dopo aver già lavorato per la chiesa di San Francesco e lo Scrittoio dell’ex farmacia dello Spedale di Santa Maria della Croce tra il 1507 e il 1512 - per lavorare alla tela che rappresentava l’“Assunzione della Vergine con i Santi Sebastiano, Tommaso e Rocco”, oggi sull’altare del Santuario della Madonna del Soccorso, rappresenta, tra le altre, una figura cara a Montalcino. è la Vergine, infatti, che sotto il proprio manto, raccoglie e protegge un gruppo di confratelli in cappa bianca. Tra questi compare il Beato Giovanni Colombini.
Un mercante, nel Trecento, tra i più apprezzati di tutto il senese, capace ed energico, ma anche uomo di mondo, d’affari e di governo, padrone di terre e di castelli. Tutto questo era Giovanni Colombini (1304 - 1366) fino al momento in cui, nel 1348, la lettura del leggendario in cui apprese e comprese la vita di Santa Maria Egiziaca, sconvolse totalmente la sua vita. A questo punto abbandona il mondo, si sposa a madonna povertà e pubblicamente mostra l’umiltà del suo comportamento, come gode nel vedersi disprezzato, ed agli amici che lo credono impazzito. Davanti a queste manifestazioni c’era chi aveva preso sul serio la giusta reazione del Colombini alla vita del suo tempo e infatti molti furono anche tenaci oppositori. Uomini e donne abbandonavano il mondo e seguivano Giovanni Colombini. Era un movimento di laici che andava da Firenze a Viterbo, da Siena ad Arezzo, da Città di Castello a Montalcino, dalla Montagnola senese al Monte Amiata. Tutti, in genere, erano persone illustri ed i più gente di cultura ed anche di nobile lignaggio. Le donne facevano tutte capo al monastero di Santa Bonda, dove si trovava pure la moglie di Colombini Donna Biagia e la di lui figlia Agnese, che si consacrò al Signore, ma anche molte donne che, prima della “chiamata” erano state al servizio della famiglia Colombini. Gli uomini invece vivevano nella più rigida disciplina di penitenza ed andavano per le varie terre per portare l’esempio della carità, dell’amore alla povertà e la contentezza per le umiliazioni ed il disprezzo degli uomini. Di questi viaggi di conquista il Beato ce ne fa una descrizione nel suo epistolario, quando parla della sua venuta a Montalcino. “Semo stati e semo a Montalcino e improvviso così ragionandoci del nostro diletto Cristo tutta la terra si mosse a tanto fervore e a tante lacrime e pianti che sarebbe troppo scrivere ogni cosa, e per la infinita bontà di Dio molti uomini e donne hanno forte mossa vita, e sono, poi che ci partimmo da voi, assai venuti al grado dell’alta e ricca povertà, lassando ogni lor bene e rendendo paci”.
Un personaggio importante, il Beato Giovanni Colombini, per la comunità di Montalcino della sua epoca e non solo.  Un uomo che, attraverso la storia e l’arte, ha rappresentato un simbolo e un esempio per generazioni e generazioni.

 

Lascia un Commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con asterisco (*).
Verranno pubblicati solo il nome e il commento.
La pubblicazione del commento avverrà previa validazione da parte del team di Montalcinonews.com.

*

Il commento deve essere inviato usando un indirizzo e-mail valido. Si prega di non utilizzare indirizzi e-mail falsi, Montalcinonews.com potrebbe aver bisogno di contattarvi in merito alla vostra comunicazione. Montalcinonews.com rispetta la privacy della propria utenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 196/2003. Si informa che i dati forniti saranno tenuti rigorosamente riservati, e potranno essere utilizzati unicamente per l'invio di materiale informativo o pubblicitario. I dati raccolti non potranno essere trattati per finalità diverse, né saranno diffusi o comunicati a terzi o ceduti ad altre società. Inoltre i dati resteranno a disposizione dei rispettivi titolari per eventuali variazioni o per la loro cancellazione, ai sensi dell'art.7 del Decreto Legislativo n.196/2003. Per essere rimossi dai nostri archivi è sufficiente contattarci all'indirizzo e-mail info@montalcinonews.com




dati a cura di 3BMeteo

22 novembre 2024

Sassi Rossi, un’iniziativa per la giornata contro la violenza sulle donne

Lunedì 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per questa occasione la Biblioteca di Montalcino ha lanciato due iniziative. In primo luogo la campagna #SassiRossi, che consiste nel prendere un sasso (che si può

21 novembre 2024

Primi appuntamenti per la stagione teatrale di Montalcino

La stagione teatrale di Montalcino apre ufficialmente i battenti. Domani alle ore 21:15 al Teatro della Grancia di Montisi andrà in scena lo spettacolo “West end to Broadway”, con Emma Gordon e Mark Biocca. Si tratta di uno spettacolo dedicato

19 novembre 2024

A Firenze una serata tra “Brunello e Tartufo”

“Brunello e Tartufo Bianco” è il nome dell’iniziativa organizzata a Firenze da due celebri locali fiorentini, Procacci 1885 e Stefania Calugi Tartufi, che si svolgerà giovedì 21 novembre a partire dalle 18 in Via dè Tornabuoni 64. Si tratta di

18 novembre 2024

“Cena di paese” a San Giovanni d’Asso per un nuovo organo a canne

La Pro Loco di San Giovanni d’Asso domani, alle ore 20, organizza una “cena di paese”, invitando tutta la cittadinanza. La cena servirà per finanziare l’acquisto di un organo a canne per la pieve di San Giovanni d’Asso. Le offerte

18 novembre 2024

Il Montalcino non si ferma più, buon punto per il Torrenieri

Vola il Montalcino. I biancoverdi vincono 2-0 ad Abbadia San Salvatore contro l’Amiata e raggiungono il sesto posto in classifica, agganciando di fatto la zona playoff (l’Atletico Piancastagnaio è avanti solo grazie alla differenza reti). Si conferma dunque il grande

14 novembre 2024

Mostra Mercato, benedizione per i tartufai e i loro cani

Domenica scorsa, nella parrocchia di San Giovanni Battista a San Giovanni d’Asso, al termine della Santa Messa domenicale, Don Davide Campeggiani, vicario parrocchiale ha benedetto i tartufai e i loro cani. “Si è trattato di una novità - spiega Don

14 dicembre 2024 19:30

Un nuovo concerto per i Musicisti nati

Un’altra grande serata all’insegna della musica e della beneficenza: il 14 dicembre al Teatro degli Astrusi si svolgerà “Cantautori…una storia italiana”, il nuovo concerto dei Musicisti nati, la band ideata da Stefano Ciatti che ormai è diventata uno dei punti

29 novembre 2024 08:00

Torna il Rally del Brunello

Un appuntamento che ormai sta diventando una tradizione per gli appassionati di motori e non solo: venerdì 29 e sabato 30 novembre torna il Rally del Brunello con 105 chilometri di fondo sterrato. Organizzato da Scuderia Etruria Scrl, in collaborazione

27 novembre 2024 21:15

C’è ancora domani

Mercoledì 27 novembre alle 21:15 al via la sezione dedicata al cinema della stagione teatrale di Montalcino con “C’è ancora domani”, al Teatro degli Astrusi, film vincitore di 6 David di Donatello con la regia Paola Cortellesi: un originale dramma

©2011-2023 Montalcinonews sas - Registrazione del Tribunale di Siena n. 8 del 20 settembre 2011 - info@montalcinonews.com
Partita Iva/Codice Fiscale 01319890529 - Camera di Commercio di Siena - R.E.A SI 138063 - Privacy