“Deh, fallo, se ti cal di me! perché hai tu questa fretta? Noi giugnerem bene ancora stasera a buonora a Torrenieri … senza più rispondergli, voltata la testa del pallafreno prese il camin verso Torrenieri”. Così Boccaccio, nel 1350 ricorda Torrenieri nella novella IV della IX giornata del Decamerone. Ma quali sono le origini della frazione di Montalcino? È tra il IX ed il X secolo che, lungo l’antica Via Francigena, sul territorio senese sorgono numerosi castelli tra cui quello di Turris Neri. La prima nota scritta sul castello è da ricercare nei diari di Sigerico, Arcivescovo di Canterbury, che, di ritorno da Roma, sosta in una stazione di posta che chiama “Turreiner”. Nei secoli X-XII vengono edificate le mura ma è nel medioevo che Torrenieri, comune a sé stante, assume una certa importanza e diviene bersaglio, per la sua posizione sì strategica ma priva di difese naturali, di aggressioni e saccheggiamenti, fino a quando Siena decide, nel 1371, di costruirvi una fortezza. Con la caduta della Repubblica di Siena, nel 1554, anche Torrenieri perde di importanza diventando un borgo che poi, con la riforma del 1777, da già castello e comune autonomo, diviene frazione del Comune di Montalcino.
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20 settembre 2024