È Col d’Orcia, una delle più antiche cantine dell’area di Montalcino e del Brunello, di proprietà del Conte Francesco Marone Cinzano, convertita al biologico dal 2010, ad aggiudicarsi la Menzione speciale categoria Pratiche sostenibili nel turismo del vino del “Best of Wine Tourism” 2014, il concorso fiorentino che premia le aziende che hanno orientato la loro attività verso il turismo del vino e che si sono fatte ambasciatrici e portavoce nel mondo di un prodotto, di una cultura, di una tradizione. con l’intenzione di diventare la più grande azienda agricola biologica vitivinicola in attività di tutta la Toscana, Col d’Orcia, è tra le più attive anche in termini di ricerca e sviluppo, con una serie di attività ispirate al principio che la qualità del vino è il risultato dell’equilibrio tra la vigna e il suo ambiente circostante.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024