È la Conferenza dei Servizi che, riunitasi per l’esame del progetto relativo alla domanda di approvazione presentata dall’Arcivescovo Antonio Buoncristiani, ha dato l’autorizzazione a procedere con gli interventi risanamento conservativo e recupero funzionale della chiesa di Sant’Agostino presentati dalla Fondazione Bertarelli su progetto dell’architetto Edoardo Milesi.
Alla conferenza, che si è tenuta nelle scorse settimane, erano presenti, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione comunale di Montalcino, snche l’architetto Giuseppe Staro, delegato per l’espressione del parere dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Dottoressa Anna Maria Guiducci, in rappresentanza della Soprintendenza per i beni storico artistici ed etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto. Come rappresentante del Seminario Vescovile di Montalcino, proprietario del bene, era presente all’incontro l’architetto Edoardo Milesi, ideatore del progetto e rappresentante tecnico della Curia.
La Conferenza dei Servizi si è conclusa con il parere favorevole all’intervento con alcune prescrizioni date da Staro, delegato del Ministero Beni Culturali, che ha ritenuto l’intervento proposto compatibile con le esigenze di tutela dell’edificio monumentale.
L’intervento interesserà principalmente il livellamento del tetto nei punti di avvallamento con eliminazione delle infiltrazione di acqua piovana che in alcuni punti stanno danneggiando gli affreschi; terminati i lavori del tetto, le opere di risanamento continueranno sui paramenti esterni con pulizia delle pietre e la stuccatura, oltre al restauro dei portoni in legno con sostituzione delle parti ammalorate.
All’interno saranno rimosse le pedane in legno e realizzato un massetto provvisorio per livellare le quote del piano di calpestio su cui verrà posizionato un pavimento da concordare con la Soprintendenza, mentre il restauro delle superfici dipinte e delle vetrate artistiche saranno realizzate da restauratori specializzati.
Il progetto si inserisce in un programma più ampio e la Chiesa di Sant’Agostino per tutto il tempo del restauro degli affreschi interni si trasformerà in un laboratorio aperto dove si potranno apprendere le tecniche del restauro e dello stato di avanzamento dei lavori, senza che questo impedisca l’uso della chiesa per culto e concerti.
Tutto è pronto, quindi, per i lavori di restauro, resta solo da sapere la data di inizio dei lavori.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024