Attirare l’attenzione di tutti i giovani ricercatori del mondo del vino sul grande terroir di Montalcino e del Brunello fornendo stimoli e aiuti ai giovani ricercatori: questo è l’intento del “Premio Brunello di Montalcino” promosso dalla cantina Case Basse di Gianfranco Soldera.
Il vino, Brunello compreso, non nasce perfetto e la ricerca è parte fondamentale di un processo di crescita e miglioramento. Il premio nasce con l’intento di migliorare, attraverso la ricerca, il prodotto per offrire l’eccellenza ai consumatori, approfondendo studi relativi a caratteristiche chimico-fisiche o sensoriali dei vini, partendo dalla viticoltura e dalle pratiche di cantina. Per offrire questo, dalla prossima edizione, il “Premio internazionale Brunello di Montalcino Case Basse Soldera per giovani ricercatori”, arricchirà di nuovi eccellenti e importanti nomi sia il Comitato d’onore sia la Commissione giudicatrice del Premio.
Focus - Le Commissioni
Comitato d’onore
Professor Giorgio Calabrese (Asti)
Dottor Paolo Lucchesi (Firenze)
Professor Giampiero Maracchi (Firenze)
Professor Luigi Odello (Brescia)
Dottor Roberto Salvioni ( Montalcino)
Dottor Bruno Socillo ( Roma )
Commissione giuridicatrice
ProfessorMario Fregoni - Presidente del Premio e Accademico di agricoltura di Francia
Professor Giampaolo Andrich - Ordinario settore enologia Universita’ di Pisa
Professor Luigi Bavaresco - Direttore del CRA - Viticoltura – Conegliano
Professor Fausto Cantarelli - Presidente Accademia Alimentare Italiana – Parma
Professor Mauro Cresti - Ordinario di Botanica- Universita’ di Siena
Ingegner Giancarlo Spezia - Esperto di meccanizzazione viticola – Piacenza
Professor Massimo Vincenzini- Ordinario di microbiologia Universita’ di Firenze.