Un complesso, quello di Sant’Agostino, dagli spazi sterminati e un progetto che ipotizzerebbe varie destinazioni d’uso dei locali che, a breve, con il trasferimento della Casa di Riposo, saranno liberi e sfruttabili. “Abbiamo fornito - spiega l’architetto Edoardo Milesi, presidente del Comitato Culturale della Fondazione Bertarelli - delle consulenze ed eseguito degli studi di fattibilità. Il progetto vede incrementata la parte dei musei, con i due chiostri rimessi in parallelo e in comunicazione, con una ulteriore “esposizione” dedicata al vino. Nei locali oggi occupati dalla Casa di Riposo, poi, potrebbe essere interessante inserire una struttura ricettiva, una sorta di ostello. Quindi, spazi museali, struttura ricettiva e sede del Consorzio del Brunello con uffici amministrativi e sale di degustazione e rappresentanza aperte al pubblico. Il tutto senza snaturare il senso della struttura”. Dal canto suo, il Consorzio del Brunello, entusiasta della proposta progettuale, ha fatto effettuare dei rilievi geologici sul complesso: “siamo ancora ad una fase embrionale - spiega il presidente Fabrizio Bindocci - e dobbiamo ancora discutere molti aspetti di questa idea. Riteniamo che sia un progetto interessante e, nonostante il costo dell’intervento sugli spazi si aggiri sui due milioni di euro, siamo pronti ad aprire un dialogo e studiare i progetti di fattibilità”. “Non appena la Casa di Riposo verrà trasferita - spiega, dal canto suo, il sindaco Silvio Franceschelli - l’amministrazione comunale ha già in programma di incontrare i rappresentanti della Curia, per discutere una eventuale riorganizzazione degli spazi del complesso occupati da strutture di nostra “competenza” come il Museo”. Un progetto interessante, che riporterebbe il complesso di Sant’Agostino a riacquisire il ruolo di centralità che, nei secoli, ha avuto per la città di Montalcino ma che, per incuria e noncuranza, ha purtroppo perduto. La speranza è che il progetto, nonostante il costo ingente per la riqualifica, non resti un’utopia e riesca ad andare in porto.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024