Nel segno del Brunello il debutto, per Vinitaly International, nella capitale mondiale delle aste enoiche, con Zachys, a Hong Kong: se già l’invito riportava un’immagine molto cara al territorio del Brunello - il dottor Franco Biondi Santi mentre guarda una delle sue amatissime Riserve di Brunello di Montalcino Tenuta Greppo Biondi Santi - tra i lotti enoici più costosi, battuti alla “Hong Kong’s Finest Italian Wine Auction”, il 25 maggio, c’erano molte cantine di Montalcino, con etichette di Brunello e non solo.
Nonostante siano poco conosciuti ad Hong Kong i vini italiani messi all’incanto, che in sé portano tutti i valori dell’italian life style con brand prestigiosi, hanno avuto successo con i consumatori asiatici che hanno dimostrato il proprio apprezzamento per questa selezione di vini che vantava tante “chicche”: 6 “3 litri” di Costa Russi, Sorì San Lorenzo e Sorì Tildin di Angelo Gaja, le Riserve di Brunello di Montalcino Biondi Santi dal 1985 al 1998, 18 bottiglie di Solaia Antinori, 48 bottiglie di Barolo Santo Stefano Giuseppe Mascarello (2005, 2006, 2007 e 2008), 18 bottiglie di Barolo Riserva Borgogno e le miniverticali di Sagrantino di Montefalco “25 Anni” Caprai (2003-2008), ma anche grandi formati come la 18 litri di Mormoreto 2007 di Frescobaldi o la 9 litri Vigna l’Apparita Castello di Ama 2005.
“È stata - spiega Stevie Kim, managing director Vinitaly International - l’ennesima occasione per presentare l’eccellenza dei vini italiani in Cina e in Asia più in generale. Vinitaly si sta impegnando moltissimo in questo mercato per far sì che le etichette made in Italy diventino protagoniste fra i vini pregiati e rari. Se raggiungere questo obiettivo significa promuovere un’asta tutti gli anni, lo faremo, non lasceremo niente di intentato”.
I lotti enoici più costosi battuti alla “Hong Kong’s Finest Italian Wine Auction”, in quella che oramai è la capitale mondiale delle aste enoiche, condotta da Zachys, per la prima volta in collaborazione con Vinitaly International sono stati: tre bottiglie di rarissimo Acinatico Bertani Riserva 1928, Tenuta Santa Maria alla Pieve a 5.400 euro, una magnum ed una doppia magnum di Sassicaia 2007 a 2.900 euro, 18 bottiglie e 3 magnum fra Brunello di Montalcino 1978, 1979, 1980 e Solengo Argiano 2004 della Cantina Argiano a 2.500 euro e 24 bottiglie, tra Sassò Riserva 1993, 1994 e dal 1996 al 1999 e Terre Alte 1999, 2002 e dal 2006 al 2009 di Livio Felluga, sempre a 2.500 euro.
Focus - Ecco, cantina per cantina, i risultati dell’asta
Allegrini: La Poja 1993 (una 9 litri), La Grola 1995 (Doppia Magnum) a 850 euro
Marchesi Antinori: 18 bottiglie di Solaia Antinori (6 del 1997, 6 del 2001 e 6 del 2004) a 2.400 euro
Tenuta Santa Maria alla Pieve: 3 bottiglie di Acinatico Bertani 1928 a 5.400 euro
Biondi Santi Castello di Montepò: Schidione III Millennio 1997 (Magnum), Sassalloro 2009 (5 litri) a 1.100 euro
Biondi Santi Tenuta Greppo: 6 bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva Biondi Santi 1985, 1988, 1990, 1995, 1997, 1998 a 1.800 euro
Arnaldo Caprai: 12 bottiglie di Sagrantino di Montefalco 25 Anni dal 2003 al 2008 a 1.200 euro e una Doppia Magnum di Sagrantino di Montefalco 25 Anni 2000 a 440 euro
Carpineto: 48 bottiglie di Vino Nobile di Montepulciano Riserva Carpineto (24 del 1988 e 24 del 1990) a 2.400 euro, 48 bottiglie di Vino Nobile di Montepulciano Riserva (24 del 1995 e 24 del 1997) a 2.400 euro, 48 bottiglie di Chianti Classico Riserva Carpineto (24 del 1988 e 24 del 1990) a 1.400 euro, 48 bottiglie di Chianti Classico Riserva Carpineto (24 del 1995 e 24 del 1997) a 1.700 euro, 12 Magnum di Farnito Cabernet Sauvignon Carpineto 1995 a 850 euro, 6 Doppie Magnum di Farnito Cabernet Sauvignon Carpineto 1995 a 900 euro
Castello Banfi: 30 bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva Poggio all’Oro Banfi (6 del 1995, 6 del 1997, 6 del 1999, 6 del 2004 e 6 del 2006) a 2.200 euro
Castello di Ama: 6 Magnum Villa L’Apparita 2004 a 1.100 euro
Borgogno: 3 bottiglie Barolo Giacomo Borgogno Riserva 1967, 3 Magnum Barolo Cannubi 2008 e 3 Magnum Barolo Fossati 2008 a 900 euro e 18 bottiglie di Barolo Riserva Borgogno (6 del 1978, 6 del 1982 e 6 del 1988) a 2.200 euro
Poderi Luigi Einaudi: 12 bottiglie di Barolo Cannubi (6 del 2000 e 6 del 2001) e 6 Magnum Barolo Cannubi (3 del 1998 e 3 del 2000) a 1.400 euro
Marchesi di Barolo: 6 bottiglie di Barolo Riserva (2 del 1958, 2 del 1964 e 2 del 1971) a 1.300 euro
Livio Felluga: 12 Magnum Sossò Riserva (1993, 1994, 1996, 1997, 1998 e 1999) e 12 Magnum Terre Alte (1999, 2002, 2006, 2007, 2008, 2009) a 2.500 euro
Argiano: 18 bottiglie di Brunello di Montalcino (1978, 1979, 1980) e 3 Magnum di Solengo 2004 a 2.500 euro
Tenuta dell’Ornellaia: 2 Doppie Magnum Ornellaia 2001 e 2007 a 1.300 euro e una Doppia Magnum Ornellaia 2010 a 650 euro
Marchesi de’ Frescobaldi: 3 “6 litri” di Luce (1999, 2001, 2006) a 1.400 euro, una Melchior (18 litri) di Mormoreto 2007 a 1.300 euro, 3 “6 litri” di Giramonte (2006, 2007, 2008) a 1.400 euro e 6 Doppie Magnum di Brunello di Montalcino Castelgiocondo Riserva (1997, 1999, 2001, 2004, 2005, 2006) a 1.600 euro
Tenuta di Biserno: 3 Magnum di Biserno 2006 a 650 euro, 3 Doppie Magnum di Biserno 2008 a 1.100 euro e 3 Magnum di Lodovico 2007 a 1.100 euro
Masciarelli: 12 bottiglie di Montepulciano d’Abruzzo Villa Gemma (1192, 1993, 1994, 1995, 1998, 1999, 2000, 2001, 2003, 2004, 2005, 2006), 2 Magnum di Montepulciano d’Abruzzo Villa Gemma (2000, 2001) e 2 Doppie Magnum (1999, 2000) a 1.500 euro
Tenuta San Guido: 2 Magnum di Sassicaia 2007, una Doppia Magnum di Sassicaia 2007 e una “6 litri” di Sassicaia 2007 a 2.900 euro
Zenato: 6 bottiglie di Amarone Classico Riserva (2 del 1980, 2 del 1985 e 2 del 1990) a 1.000 euro.