Papa Francesco omaggia i fedeli della diocesi senese

“Saluto con affetto tutti i pellegrini presenti, provenienti da tanti Paesi, le famiglie, i gruppi parrocchiali, i movimenti, i giovani. In particolare saluto il pellegrinaggio della diocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, con l’arcivescovo monsignor Buoncristiani. Un pensiero speciale anche per i ragazzi e le ragazze che si stanno preparando alla Cresima. A tutti voi buona domenica e buon pranzo”. Così Papa Francesco ieri, dopo la preghiera del Regina Coeli, in piazza San Pietro, ha salutato tutti fedeli, ed in particolare quelli della diocesi senese, accorsi per assistere all’Angelus.
Oltre 40 pullman per più di 2200 pellegrini ieri, di buon mattino, sono partiti dal “senese” alla volta di Roma per omaggiare il pontefice. “Di Montalcino eravamo più di sessanta e, questa giornata di pellegrinaggio, fatta proprio in occasione dell’Anno della Fede, è stata una esperienza altamente spirituale che abbiamo vissuto tutti con fede e devozione”, ha spiegato alla Montalcinonews Padre Pierino, parroco della città. “Papa Francesco parla al cuore dei fedeli - continua Padre Pierino - e poterlo incontrare è stato per tutti noi un’esperienza meravigliosa e di alto valore spirituale”.
“Un tempo - racconta monsignor Giuseppe Acampa, economo della Diocesi di Siena - usava che il pontefice nei saluti durante l’Angelus facesse l’elenco delle diocesi presenti, ma il nuovo papa ha interrotto questa tradizione. E stamani ci ha stupito tutti quando così spontaneamente, dopo il pensiero che ha ripreso dalla liturgia “Persecuzione della chiesa nel nostro tempo e gioia della testimonianza della fede”, ha salutato i fedeli citando la nostra diocesi. È stata una bella soddisfazione e un bel messaggio per i pellegrini che hanno affrontato questo pellegrinaggio romano”.
Una giornata particolare quella di ieri per i fedeli della diocesi senese che, prima di assistere all’Angelus hanno visitato Castel Sant’Angelo e nel pomeriggio, l’arcivescovo Buoncristiani e i parroci della diocesi presenti hanno avuto l’onore di poter concelebrare la messa nell’altare della Confessione nella basilica di San Pietro. “Il 19 maggio - spiega Padre Pierino - torneremo a Roma dal Papa per concludere l’anno catechistico e questa volta i protagonisti del pellegrinaggio saranno i ragazzi di Montalcino”.