Da un’analisi di Coldiretti su uno studio condotto dal Centro di Ricerca per il Retail, è emerso che, nel corso dei primi mesi del 2013, sono aumentati del 3,2%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, i piccoli furti, soprattutto di generi alimentari di prima necessità e non solo. E le bottiglie di Brunello di Montalcino, sugli scaffali di enoteche e supermercati, sono tra i “bottini più gettonati”. Segno che la crisi colpisce duro e in molti non riescono più a soddisfare neppure i bisogni più elementari e le proprie tradizionali abitudini. Se, da una parte, i furti riguardano generi alimentari come carciofi, salumi, arance, polli e tacchini, ma anche legna da ardere per il riscaldamento, piante e fiori, dall’altra, nei supermercati, abbondano ruberie di alcolici e “beni di lusso” come il Brunello che, tra le eccellenze enogastronomiche italiane, riscuote un enorme successo tra questa nuova tipologia di ladri, frutto della crisi.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024