È con l’immagine de “Il Sorpasso”, il capolavoro di Dino Risi del 1962 che Monica Larner corrispondente europea di Wine Enthusiast definisce il 2013 l’anno del sorpasso dei vini italiani su quasi tutti gli altri. Ovviamente nelle citazioni della Larner un posto d’onore spetta al Brunello di Montalcino dove per la Toscana, terra in cui il Sangiovese regna sovrano, “i produttori hanno creato identità singolari per le varie sottozone”. Ecco che per la Larner come nel cult movie, scritto da Scola, Risi e Maccari, e interpretato da Vittorio Gassman, Jean-Louis Trintignant e Catherine Spaak per citare solo i protagonisti, il vino italiano quest’anno sarebbe nella corsia di sorpasso rispetto ad altri territori. Un sorpasso non nuovo al Belpaese, la Larner infatti ripercorre altri storici e significativi sorpassi italiani: 1987 l’economia italiana supera quella della Gran Bretagna e 2009 Milano classificata capitale mondiale della moda prima di Parigi. Un “sorpasso” quello del vino che per Monica Larner “non è solo di potenza e immensa produzione ma di creatività di espressione, biodiversità e diversità regionale, aspetti su cui l’Italia non ha eguali”. Tutte qualità che, insieme, metterebbero l’Italia in pole position, soprattutto “in termini di come il vino italiano è percepito all’estero”.