Sarà forse per lo splendido paesaggio, per il panorama mozzafiato o per il clima senza tempo che si respira in questo angolo della Toscana che è Montalcino, o forse per la magia che tutti questi elementi creano unendosi, ma è certamente indubbio che molti registi, italiani ed internazionali, hanno scelto, negli anni, questo territorio per girare i propri film. Uno tra tutti Otar Iosseliani.
Questo regista - di origini georgiane, naturalizzato francese che, nel lontano 1988 venne proprio nella città del Brunello per girare un documentario, “Un petit monastère en Toscane” - nell’inverno 2012, in una proiezione “parigina” a porte chiuse, alla domanda della Montalcinonews se avesse nei suoi progetti qualche nuovo lavoro a Montalcino, ha risposto: “perché no!” Chissà se davvero questo “esteta” che, nei suoi documentari, dipinge affreschi che raccontano le abitudini, gli usi e i costumi di una società sempre in movimento, abbia davvero intenzione di girare nuovamente nella patria del Brunello ? E, se nel 1988, ritrasse la vita di cinque monaci agostiniani che, con i loro rituali, scandivano il tempo del racconto, quale potrebbe essere il soggetto del nuovo lavoro da girare a Montalcino ?
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30