In un periodo come questo, in cui la tecnologia, anche tra i vignaioli, la fa da padrona e i rapporti tra viticoltori e consulenti esterni sono sempre più intrecciati, rilevanti ed importanti, il progetto Winecircus - ideato da Roberto Cipresso nel 1995 quale cantina sperimentale per la produzione di vini dai più espressivi terroir del mondo - continua a portare avanti la sua missione. “Una sorta di clinica in cui ogni azienda, anche strutturata e organizzata, con i propri professionisti, possa fare una sorta di check up del suo prodotto e un servizio con il quale sia possibile misurare la qualità del proprio progetto”. Così Roberto Cipresso, uno dei più importanti e affermati enologi del panorama nazionale e internazionale, di Montalcino di adozione, racconta la sua idea: mettere - nella splendida struttura nei pressi dell’antico borgo di Castelgiocondo - a disposizione dei vignaioli che vogliano vinificare le proprie uve ma non dispongano del luogo o delle attrezzature adeguati, strumenti d’avanguardia di cui la Winecircus è dotata, ma non solo”. Il progetto va incontro a tutti i produttori che, ancora in fase di start up, debbano valutare l’opportunità di affrontare un investimento per la realizzazione di una cantina propria, dando loro anche la possibilità di scegliere se trasformare presso il Winecircus tutta l’uva che produce o solo una piccola parte - magari quella destinata all’obiettivo “top” -, per valutare i requisiti della propria materia prima, capire quali risultati può fornire, e organizzare e strutturare gli investimenti aziendali di conseguenza. Tutto questo senza dover modificare in nessun modo la filosofia di produzione e l’organigramma della propria cantina. “Questo nuovo concetto di consulenza - conclude Roberto Cipresso - permette così al produttore di dare una valutazione effettiva dei principi seguiti dai tecnici che si occupano del suo vino, e di misurarne l’efficacia in base alle caratteristiche concrete del prodotto finito. Chi si avvale dei servizi del Winecircus ha infine la garanzia che tutti i processi siano curati minuziosamente, e che le indicazioni impartite dal consulente siano del tutto messe in atto. Il progetto Winecircus, con i suoi vini e le sue opportunità, è al Vinitaly 2013, padiglione 8, posizione C 13.”