Era tutto pronto per la maratona più famosa del pianeta ma, a due giorni dall’evento, quando tutti coloro che avevano intenzione di partecipare alla gara, Alessio Strada compreso, erano già arrivati, il sindaco della Big Apple ha annunciato che, a causa dei disagi provocati dall’uragano che si era abbattuto qualche giorno prima su New York, la corsa era annullata. Sconcerto e amarezza hanno pervaso l’animo dei corridori e degli appassionati di tutto il mondo, anche quello di Alessio che, per anni, ha rincorso, è proprio il caso di dirlo, il sogno di gareggiare a New York e che, per anni, si è allenato per raggiungere l’obiettivo di correre la maratona per eccellenza. Ma lo sport vince sempre e, nonostante l’amarezza e il rammarico in 20.000, il giorno della maratona si sono trovati a Central Park per allenarsi, vivere e respirare un pò di quella atmosfera magica che solo la città di New York sa donare. E Alessio era lì, insieme a molti tra “amatori” e professionisti - il pilota di Montalcino ha avuto il piacere e l’onore di allenarsi insieme a Stefano Baldini, oro olimpico ad Atene 2004. E lo spirito di solidarietà non è certo mancato: oltre agli atleti, si sono radunati nel polmone verde della città, anche molti newyorkesi che armati di acqua, integratori e trombette per fare il tifo, hanno sostenuto e incoraggiato tutti gli atleti. “La maratona non c’è stata ma lo sport ha vinto ugualmente”, così Alessio Strada ha raccontato alla Montalcinonews, che avrebbe dovuto gareggiare con lui, al suo rientro a Montalcino la sua esperienza. Sperando che Alessio ci riprovi l’anno prossimo, noi della Montalcinonews, assicuriamo che lo sosterremo anche per la maratona del 2013.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024