Il 2012 per Montalcino è un anno di ricorrenze storiche importanti che hanno contribuito a fare, della patria del Brunello, un luogo ricco di cultura, una zona fertile che, da secoli, è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, grazie sì al suo vino, ma anche alla storia che questo territorio possiede. Correva l’anno 1212 quando venne siglato un accordo attraverso il quale l’Abbazia di Sant’Antimo cedette l’ultimo quarto di Montalcino a Siena. Momento fondamentale per la storia e lo sviluppo del territorio che divenne libero, indipendente e “laico”. Ma ricorrono anche i 550 anni dalla nomina a Città (1462) da parte di Enea Silvio Piccolomini, divenuto Papa nel 1458, con il nome Pio II. La Montalcinonews, un anno fa, lanciò un appello perché la città non dimenticasse la sua storia e onorasse questo evento. La richiesta, supportata anche da molti cittadini, è stata finalmente accolta (quasi allo scadere) dalle istituzioni che organizzeranno una “tre giorni” (dal 21 al 23 dicembre) di festeggiamenti con conferenza, Messa solenne (con partecipazione del Corteo Storico), concerto della banda e corale, che faranno rivivere a Montalcino la sua storia.
dati a cura di 3BMeteo
8 febbraio 2025 08:00