Col d’Orcia è il terzo più grande proprietario di vigneti di Brunello a Montalcino, con oltre 100 ettari designati alla DOCG, ma è il loro Sant’Antimo Cabernet Sauvignon Olmaia 2009 che ha rubato la corona tra i vini toscani al primo Decanter Asia Wine Awards aggiudicandosi il prestigioso riconoscimento Red Tuscany Regional Trophy.
Col d’Orcia possiede soltanto 9 ettari vitati a Cabernet Sauvignon ed proprio la vigna denominata Olmaia, piantanta nel 1984 dal conte Alberto Marone Cinzano, che, sbaragliando la concorrenza, è riuscita a portare in casa Col d’Orcia - tenuta che si estende sulle pendici del colle di Sant’Angelo affacciandosi sul fiume Orcia, oggi di proprietà del conte Francesco Marone Cinzano - questo importante premio.
La filosofia di Col d’Orcia e del conte Francesco è quella di impiegare una strategia di ricerca e sperimentazione, con l’obiettivo di migliorare continuamente i suoi vini e, negli anni, ha lavorato con le Università di Firenze e Milano su diversi progetti e sta attualmente collaborando con il professor Attilio Scienza,uno dei massimi esperti italiani di viticoltura.
dati a cura di 3BMeteo
23 dicembre 2024 17:30