Sono gli Stati Uniti, da sempre, il primo mercato straniero per il vino italiano e in cui il Belpaese è leader in volume e valore. A stilare la guida dei “Best Buys” 2012, la competizione mondiale nella fascia di prezzo sotto i 15 dollari, per i consumatori a caccia di buone bottiglie a prezzi ragionevoli è, come sempre, la popolare rivista Wine Enthusiast. E se il migliore vino per qualità/prezzo è portoghese (il Dfj Vinhos 2009 Vega), l’Italia si difende con 7 vini nella top 100 (come nel 2011), due dei quali provengono proprio da Montalcino. Prima etichetta tricolore in classifica è il Kappa 2009 di Fattoria Kappa (n. 14), seguito dal Rosso di Montalcino 2010 Capanne Ricci, in quindicesima posizione. Dall’Alto Adige arriva poi il Kellerei Kaltern Caldaro 2011 Pinot Grigio (n. 39) seguito, ancora dalla Toscana, dal Rosso di Montalcino 2010 di Caprili (n. 51). Posizone n. 62 per la Barbera d’Asti Costalunga 2009 di Bersano, seguita da un altro piemontese, il Moscato d’Asti 2011 de la Gironda di Galandrino. A chiudere la pattuglia degli italiani in classifica è il Trentino, con il Rotari Brut Trentodoc (gruppo Mezzacorona) al n. 92. Nel complesso, la valutazione media di tutti i vini è di 89,51 punti, per un prezzo medio di 12,12 dollari. Per bere bene spendendo poco, anche negli States.
Montalcino e il Sangiovese, fratello minore del Brunello, vincono anche negli Stati Uniti.
dati a cura di 3BMeteo
6 gennaio 2025 09:00