Un contributo di 30.000 euro per la Parrocchia di Sant’Egidio: ecco l’ultima donazione della Fondazione Bertarelli a Montalcino. Creata dai fratelli Maria Iris Tipa Bertarelli e Claudio Tipa (già proprietario delle aziende Colle Massari e Grattamacco, diventato recentemente vigneron del Brunello con Poggio di Sotto), la Fondazione Bertarelli è operativa dal 2009 e si occupa della promozione del territorio della Toscana attraverso contributi al mondo dell’arte, del recupero ambientale, dell’archeologia e dell’architettura contemporanea sostenibile.
Ma come saranno impiegati questi fondi? Don Pierino, parroco di Montalcino, spiega: “il contributo della Fondazione Bertarelli sarà devoluto interamente alla ristrutturazione dei locali, di proprietà della Parrocchia, del Centro Ricreativo “Ireneo Chelucci”, che tornerà ad essere un centro aggregativo per attività parrocchiali e culturali, un luogo di incontro per l’intera comunità di Montalcino. Un doveroso ringraziamento va, quindi, alla Fondazione Bertarelli, ma anche alla Castello Banfi ed a Stella di Campalto che hanno contribuito con delle donazioni. E’ mio desiderio anche ringraziare i Quartieri per l’organizzazione della cena, realizzata l’8 maggio a conclusione della solennità dedicata a Maria Santissima del Soccorso e colgo l’occasione che mi offre Montalcinonews per dire anche che, dopo un primo intervento di giovani volontari e dopo un laborioso iter burocratico portato avanti da parte del Consiglio Economico della Parrocchia durato due anni, le ditte sono, oggi, in grado di iniziare i lavori”
Per il territorio di Montalcino, la Fondazione Bertarelli ha stanziato 1 milione di euro. Per adesso gli obiettivi già stabiliti sono - oltre alla redazione della Carta archeologica di Montalcino, il progetto di restauro della chiesa di Sant’Agostino, con l’obiettivo di farla tornare luogo di culto, ma anche spazio in grado di ospitare eventi culturali e mostre d’arte (va, in questa direzione, il concerto organizzato in maggio a Sant’Agostino, il “Sacrificio Musicale” di Johann Sebastian Bach, nella nuova chiave interpretativa di Hans-Heberard Dentler, con i solisti del Thema Regium). Ricerca, educazione, didattica, eventi culturali, interventi socio- assistenziali e pubblicazioni a carattere culturale sono i principali ambiti ai quali, ad oggi, la Fondazione si è interessata.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30