“Rilanciare Montalcino. Occorre farci tutti parte propositiva e partecipante al rilancio del nostro Comune: è giunta l’ora che coloro che hanno la capacità di gestire un’azienda, così come chi ricopre un incarico di responsabilità nel pubblico o nel privato, ma anche i giovani, i tanti cittadini che lavorano nelle molte organizzazioni del Comune, i commercianti, gli artigiani, gli imprenditori agricoli della nostra città, si spoglino da ogni titubanza e dal proprio ruolo, e si mettano a disposizione della società e della nostra lista civica per affrontare con senso di responsabilità, lealtà e equilibrio, la sfida che il momento ci impone”. È con queste parole che Claudio Cesarini, candidato sindaco per la lista civica “Insieme per il Comune” ha dato inizio, questo pomeriggio, sotto il Loggiato di Piazza del Popolo, alla presentazione dei dieci candidati consiglieri comunali e del programma elettorale.
Cesarini, presentando la sua lista - Tamara Antichi, Paolo Batignani, Stefania Galluzzi, Barbara Mariotti, Enzo Palazzesi, Pamela Pierangioli, Maria Giovanna Pittalis, Elena Rossi e Jacopo Sampieri - ha voluto porre l’attenzione sulle “quote rosa” - la lista è composta da sei donne e quattro uomini - e, nel comunicare quanto questo tema sia importante, ha annunciato che, per la prima volta, in caso di vittoria, il vice sindaco del Comune di Montalcino sarà una donna. I candidati e l’aspirante sindaco si sono soffermati sui temi caldi affrontati nel programma di “Insieme per il Comune” come incentivare il turismo, non solo quello enogastronomico, la creazione e lo sviluppo di nuovi posti di lavoro, il recupero dell’edilizia esistente, attenzione all’ambiente e l’incentivazione del risparmio e della produzione energetica, la partecipazione fattiva delle frazioni alla vita del comune che deve essere incentivata, la definizione degli spazi e dei progetti relativi a San Francesco e alla Madonna delle Grazie. “Candidarsi a guidare un Comune come quello di Montalcino - chiude Cesarini - è qualcosa di più di una missione e di un’impresa che solo chi ha un grande amore e piena disponibilità per il proprio territorio e conosce ogni angolo e situazione della propria terra può provare a percorrere. La vecchia pratica politica che è stata in uso fino ad oggi, fatta nel chiuso delle stanze, con decisioni prese dalle stesse e poche persone, ha prodotto spesso scelte negative che hanno fatto arretrare il Comune di Montalcino”.
Focus - “Insieme per il Comune”: il programma nel dettaglio
1. Arredo urbano e utilizzo del suolo pubblico in tutto il comune, ridefinizione e riprogettazione in collaborazione con cittadini e parti interessate.
2. Impegno a dare nuova vita ai due ex siti industriali di Torrenieri avviando inoltre prontamente le opere di bonifica in quanto fonti di grave inquinamento, di danno alla salute e di degrado ambientale.
3. Accoglienza e permanenza turistica nel nostro comune durante tutto l’anno tramite un nuovo piano di marketing territoriale.
4. Realizzazione e miglioramento di infrastrutture legate alla viabilità ed alla sosta, realizzazione di servizi di collegamento e trasporto per i cittadini ed i turisti sia verso e dalle frazioni sia dalle zone periferiche di Montalcino.
5. Tutela, difesa, valorizzazione del nostro ambiente e del nostro territorio, attenzione all’ambiente attraverso l’incentivazione del risparmio e della produzione energetica, dell’uso di fonti rinnovabili e del miglioramento della raccolta differenziata. Collegamento con il depuratore di Pian dell’Asso.
6. Favorire e aiutare tutte le iniziative pubbliche e private per riportare il centro e la Piazza nella quotidianità e ad essere fulcro della comunità.
7. Riconsiderazione della posizione del comune di Montalcino nell’area sanitaria Amiata/Val d’Orcia.
8. Proposte per una assistenza sanitaria migliore e per servizi ambulatoriali e diagnostici il loco.
9. Impegno per realizzare nuovi spazi di socializzazione, di integrazione e culturali soprattutto rivolti al mondo giovanile e agli anziani, individuazione di spazi per il grande patrimonio comunale dell’associazionismo e del volontario. Impegno a definire da subito affitti e comodati in essere degli immobili comunali e non.
10. Partecipazione vera delle frazioni alla vita del comune, integrazione tra le iniziative del capoluogo Montalcino e quelle delle frazioni e viceversa.
11. Rivalutazione e motivazione del personale, formazione e organizzazione, riposizionamento e cambiamento di alcuni ruoli comunali chiave. Impegno degli amministratori all’ascolto ed a risposte chiare e concrete.
12. Definizione e progetti degli spazi di San Francesco e della Madonna delle Grazie.
13. Sistemazione dei parchi e del verde urbano in tutto il comune. Riorganizzazione e definizione della loro manutenzione.