La più grande e antica balena fossile mai rinvenuta in Italia e nel bacino del Mediterraneo dormiva tra le vigne di Montalcino: lo scheletro completo di un cetaceo di oltre 5 milioni di anni è stato trovato nel 2007 nei vigneti di Castello Banfi, grazie al lavoro del team di paleontologi del Gruppo Mineralogia e Paleontologia di Scandicci. Oggi quest’area dista dal mare oltre 30 chilometri, ma la balena risale al Pliocene (5,3 milioni di anni fa), quando qui c’era un fondale marino. “Dal punto di vista del terroir - spiega il professor Attilio Scienza (Università di Milano) - la scoperta assume un significato articolare: questi suoli rappresentano un accumulo di sostanze di origine marina, anche di natura organica. Ciò conferisce al terreno un alternarsi di elementi, in particolare, argilla calcarea e arenaria, che conferisce ai vini di Montalcino particolare complessità e profumi”.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024