Allerta spostata dal Comitato di Protezione Civile della Provincia di Siena almeno per il territorio di Montalcino di 24 ore: dalle ore 12 di oggi (sabato), alla stessa ora di domani (domenica). La neve continua a cadere (va dai 40 cm ad oltre 1 metro, altezza mai vista) nonostante le basse temperature (dai -7 ai -4, da ieri mai sopra zero) incessantemente ed inesorabilmente sulle terre del Brunello da oltre un giorno. La situazione è abbastanza critica: ieri sera si è anche rischiato di spaccare in due il territorio del Brunello, con la chiusura del Passo del Lume Spento (1 metro di neve), il punto più in alto del Comune (e passaggio obbligato per la Maremma), poi scongiurata. Problemi di isolamento di case ancora in essere tra Castelnuovo dell’Abate e Monte Amiata Scalo, che dovrebbero però essere risolti in mattinata. Il forte vento e la neve continua, che ieri ha reso impossibile spargere sale, ha messo in difficoltà la circolazione stradale dei mezzi di soccorso e di manutenzione delle strade, già ostacolati dal fatto che lo stesso vento riporta, nel giro di pochi minuti, la neve sulle strade appena ripulite. Oggi la speranza è che la tempesta di vento e di neve diminuisca per dar modo agli operai del Comune, che da giorni stanno lavorando a pieno ritmo, con gli strumenti che hanno a disposizione, di iniziare la ripulitura delle strade, almeno di quelle principali di Montalcino e della frazioni (Torrenieri, Castelnuovo, Sant’Angelo in Colle), e del monitoraggio delle situazioni più difficili che sono disseminate nel vastissimo territorio comunale (24.000 ettari). Un’opera importante che vedrà degli alleati in più: sono scesi in campo da questa mattina presto squadre di volontari (composti da Misericordia di Torrenieri e di Montalcino, Cb Ilcinus, Associazione Nazionale Carabinieri, una ventina di privati cittadini …) su tutto il territorio e gli agricoltori (si parla di 15 piccoli imprenditori di Montalcino, Torrenieri, Tavernelle, Castelnuovo dell’Abate, Sant’Angelo), ieri chiamati personalmente dal Sindaco di Montalcino, Maurizio Buffi: tutti mobilitati, insomma, per la pulizia delle strade dal ghiaccio e dalla neve per affrontare questa emergenza. Un bel gesto che potrebbe portare garanzie ulteriori e migliori condizioni di sicurezza per gli abitanti di città e campagne (nel territorio comunale di Montalcino sono più di 50 km le strade minori e le strade di campagna da tenere sotto osservazione). Nonostante ci siano delle oggettive difficoltà, sia ieri che oggi, non sembrano esserci guasti e mancanza di elettricità: ma se dovesse succedere i cittadini possono segnalarlo direttamente al Comune di Montalcino (348-3704046, 348-4145011). In questa situazione anomala, difficile e veramente straordinaria, anche la responsabilità dei cittadini è fondamentale. Basta poco per contribuire ad evitare disagi inutili, con piccole accortezze: cercare di limitare l’uso delle automobili; viaggiare con le catene montate (o gomme termiche); evitare di parcheggiare in luoghi che potrebbero ostacolare il lavoro degli operai e l’uso dei macchinari. L’allerta meteo, che si doveva concludere nella tarda serata di domani, anche se sono previste temperature gelide almeno fino a martedì 14 febbraio: per questi giorni è raccomandata la massima prudenza soprattutto per gli spostamenti, riducendoli solo ai casi di necessità e comunque con l’utilizzo di gomme termiche o catene a bordo. La Provincia di Siena rinnova fermamente l’invito a informarsi sulle condizioni della viabilità ed a mettersi in viaggio solo per effettive necessità, limitando l’uso di mezzi privati e solo se muniti di gomme termiche o catene a bordo o montate, nelle zone più critiche.
La pillola - Gli agricoltori in supporto del territorio …
La presenza diffusa degli agricoltori sul territorio può assicurare, e questa emergenza ne è una dimostrazione, un intervento capillare nelle aree critiche e può scongiurare il rischio di isolamento delle abitazioni, soprattutto nelle zone più impervie, interne, difficili e montane. Gli agricoltori possono fare molto per il supporto del territorio in emergenze come queste.
Focus - Info utili per i cittadini del Comune di Montalcino
Ecco i numeri attivi da poter contattare in caso di emergenza:
Comune di Montalcino: 348 3704046; 348 4145011
Misericordia di Montalcino: 0577 847231
Misericordia di Torrenieri: 0577 834500 - 0577 834479
Vigili del Fuoco - 0577 848154
Carabinieri - 0577 847300
Vigili Urbani - 0577 804461 - 0577 804462 - 348 370650
Enel Elettricità (guasti): 803 500
Servizi taxi: Bellapadrona 347 5317364 - Pierangioli 348 3924780
Focus - Vigne esenti da danni, olivi a rischio insieme agli orti e giardini
E se in tutto questo maltempo, la vigna sembra essere, per ora, un’isola felice e al riparo da danni gravi, come hanno spiegato due esperti come Leonardo Valenti e Attilio Scienza (Università di Milano), perché la vite per subire danni gravi, dovrebbe sopportare “temperature nell’ordine dei -15 costanti, e la neve potrebbe essere addirittura un toccasana per le riserve idriche e perché isola le radici dal freddo”, tante altre colture agricole sono, invece, a forte rischio. “In primis l’olivo - spiega ancora il professor Scienza - e non solo per il freddo, ma anche per i danni che il peso della neve sulla chioma può fare alle piante. E poi tutte le colture orticole”. Ma c’è un altro aspetto importante che, per il professo Attilio Scienza, va considerato: “i danni che la neve fa anche alle piante “ornamentali” lungo le strade o nei parchi, che sono un danno alla bellezza del paesaggio che è una risorsa importante per il Paese”. Eppure ci si deve sforzare di vedere il bicchiere mezzo pieno anche in questo caso: “se la neve fosse arrivata in novembre o dicembre con tutto l’inverno davanti sarebbe stato anche peggio …”.